Charles Tournemire: L'Orgue Mystique

L’Associazione Organistica Trentina “Renato Lunelli” è lieta di invitare soci, simpatizzanti e amici della musica d’organo al Quinto Ciclo dell’esecuzione integrale de “L’Orgue Mystique” di Charles Tournemire (1870 - 1939).

I concerti si svolgeranno nella basilica di Santa Maria Maggiore a Trento: sarà l’occasione propizia per riascoltare “l’Organo Famoso”, rimasto per cinque anni inagibile per via dei restauri della chiesa e ora rimesso in perfetta funzionalità.

Questo il calendario dei concerti, che si svolgeranno tutti alle ore 18,00:

Domenica 3 giugno
all’organo: Paolo Delama

Domenica 10 giugno
all’organo: Tarcisio Battisti

Domenica 17 giugno
all’organo: Stefano Rattini
con la partecipazione del Gruppo Vocale “Laurence Feininger” diretto da Roberto Gianotti

Domenica 24 giugno
all’organo: Eleonora Crippa, con la partecipazione del coro “Cantemus Domino” diretto da Giuseppe Nicolini

Domenica 1 luglio
all’organo: Saulo Maestranzi

L’Orgue Mystique nelle giornate de L’Orgue Mystique. Così potremmo intitolare il nostro progetto, parafrasando il titolo di quella fortunata diretta televisiva, in cui alcune opere liriche venivano trasmesse nei tempi, nei luoghi e negli orari che il libretto richiede. È questa in effetti l’idea portante del più grande ciclo che la nostra Associazione ha allestito dall’anno della sua fondazione:
l’esecuzione integrale dei 51 uffici dell’anno liturgico composti da Tournemire, esattamente nelle domeniche e nelle festività prescritte dall’autore. Questa musica dal sapore particolare, scevra da qualunque tipo di effetto spettacolare, tutta protesa all’evocazione del mistero, acquista in tal modo un significato ancora più pregnante, che supera l’aspetto puramente musicale – già di per sé di livello eccelso – e ci conduce nella sfera della contemplazione, della meditazione, della preghiera. Se il richiamo al canto gregoriano, cui ogni pagina si ispira e che ascolteremo prima di ogni esecuzione, potrà non risultare di immediata comprensione – si tratta di un repertorio di rara frequentazione – in ogni caso l’aura di misticismo e di raffinata poesia che la musica di Tournemire è in grado di evocare favoriranno, in chi avrà il piacere di seguirci, quell’anelito al trascendente che, davanti a certezze materiali che giorno dopo giorno svaniscono nel nulla, si fa ormai esigenza bruciante.