Check in 3

Mostra

Check in è una serie di sei mostre promossa dalla Galleria Civica di Arte Contemporanea e dall'Opera Universitaria di Trento, che vedrà scorrere negli spazi del Centro Polifunzionale artisti appartenenti alle ultime generazioni. È un'occasione preziosa per monitorare le potenzialità creative che emergono all'interno del panorama trentino, ma anche per coltivare opportunità di collaborazione tra enti come la Galleria Civica e l'Opera Universitaria che pur rappresentando ambiti differenti, seguono obiettivi comuni come il farsi punto di riferimento per le energie giovanili del territorio.
Il titolo Check in si spiega nella sua immediatezza, facendo capo a un'esperienza largamente diffusa: tutti conoscono l'atmosfera sospesa degli aeroporti e la necessità, volendo prendere un volo, di sottoporsi al controllo del metaldetector. Lo stesso accade in Galleria, nel momento in cui artisti diversi si presentano col proprio bagaglio a mano (meglio conosciuto come “book”), pronto per essere sondato e messo in discussione.
Lo scopo finale: il decollo. A dicembre infatti la Galleria Civica di Arte Contemporanea apre i suoi spazi espositivi ai giovanissimi, con una mostra finale dedicata a cinque artisti selezionati tra i partecipanti alla rassegna.
Le mostre, a cura di Cristina Natalicchio e Marco Tomasini, si svolgono a cadenza mensile e non raccolgono più di due o tre artisti per volta. Dalla pittura, alla fotografia, al video, all'installazione, alla performance, tutti i mezzi espressivi sono messi in campo per fare emergere quello che c'è di nuovo nel panorama artistico trentino.
L'inaugurazione di ogni singola mostra è l'occasione per trasformare le strutture del Centro Polifunzionale in una sorta di zona chill-out: in via Prati 10, insieme agli artisti presenti, è possibile conoscere la proposta musicale di gruppi locali o provenienti da zone adiacenti al Trentino, selezionati per Check in da Stefano Paternoster. L'apertura di ogni singola mostra si trasforma così in un'occasione di incontro non solo per appassionati d'arte e di musica, ma anche per amici e curiosi.

Giovedì 20 maggio alle 18.00 presso il Centro Polifunzionale in via Prati 10 a Trento, parte il terzo appuntamento di Check in, la rassegna di mostre, promosse dalla Galleria Civica di Arte Contemporanea e dall’Opera Universitaria, volte a far emergere i protagonisti della giovane scena artistica trentina.
Tre sono gli artisti scelti dai due curatori Cristina Natalicchio e Marco Tomasini; tre le differenti modalità espressive che vanno dalla fotografia, all’installazione, alla performance.

Luana Filippi (Rio Pico, Argentina, 1978) si è recentemente diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Elementi naturali e umani si armonizzano nei suoi scatti fotografici, risaltati dall’utilizzo dell’effetto macro. Attraverso particolari di epidermide che si fa roccia, l’artista ci rende partecipe di un mondo dove tutto è possibile, all’insegna della libera mutevolezza tra uomo e natura. E tra fessure, avvallamenti di “strane geologie”, emergono esseri altri, legati a un acceso decorativismo, volto a un depistaggio visivo.

Lorenzo Manfredi (Rovereto, 1975) si diploma all’Accademia di Belle Arti di Verona nel 2001. Utilizzando il mezzo espressivo dell’installazione, in occasione della mostra presenta dei contenitori, definibili come pitto-sculture. Votate alla leggerezza, il tempo sembra aver fatto da padrone su queste tele tridimensionali. Vetusti, ma senza cadere nel decadente, questi contenitori sembrano trasudare ciò che hanno al loro interno: di certo qualcosa che va oltre il tangibile, tanto da inscrivere questi lavori nel concettuale.

Nel 2001 Roberta Segata (Cavalese, 1975) si diploma al corso di pittura all’Accademia di Belle Arti di Verona. Il suo percorso artistico segue un doppio binario: quello delle arti visive e quello della danza. Soprattutto nei suoi ultimi lavori, i due interessi si sono incrociati e Check in 3 ne sarà la prova. Una sequenza di scatti fotografici parlano di intimità, di energia, di dialoghi personali tra lei e il suo sé. E il giorno dell’inaugurazione, in collaborazione con Manuela Abbadessa, l’artista darà vita a una performance, dove il movimento corporeo permetterà un dispiegamento energetico, coinvolgente il pubblico.


organizzazione: Galleria Civica di Arte Contemporanea - Opera Universitaria di Trento