Chernobyl 20 anni dopo

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storie di accoglienza storie di bambini

“Chernobyl è entrata nell’immaginario collettivo per l’esplosione della centrale atomica del 26 aprile 1986. Al terrore e alla paura, vent’anni dopo, sono subentrati speranza e voglia di vivere, soprattutto per le giovani generazioni colpite dalle radiazioni.
In Italia, nella nostra Regione, in Valle di Non e in Valle di Sole, c’è stata l’‘esplosione’ della solidarietà verso centinaia di famiglie bielorusse.
L’Associazione ‘Pace e Giustizia – Onlus’ da 12 anni mette in campo progetti e piani di accoglienza di bambini che tutte le estati sono ospiti delle nostre famiglie.
Una forma di aiuto originale, che ha cambiato la vita di molti, in Bielorussia e in Italia.
Questa mostra fotografica vuole suscitare un momento di emozione e di coinvolgimento, ed assieme costituire un ringraziamento a tutti i volontari che partecipano al ‘Progetto Chernobyl’.”


organizzazione: Comune di Cavareno - Associazione Pace e Giustizia Onlus Revò