Chi canta bene prega due volte

CHI CANTA BENE PREGA DUE VOLTE
pietre miliari del sacro attraverso i secoli

Coro Hensel
direttore Nikos Betti

Un iter tra il sacro e le sue ispirazioni, da quelle più apollinee di De Victoria, il cosiddetto Palestrina spagnolo, a quelle più penetranti di Bruckner nel suo lirismo romantico. Romantico è anche lo stesso Mendelssohn, il cui palesare sempre l’ispirazione dal passato restituisce esiti che subito entrarono a far parte della “storia” e tra questi Brahms si configura come l’ideale anello di congiunzione. Prima di loro Alessandro Scarlatti si dedicò letteralmente alla scrittura vocale sacra con diretti riferimenti a Bach e con l'emergere di una stupefacente l’invenzione melodica. Lo storico coro di Trento non manca poi di allungare lo sguardo verso il contemporaneo con Peterson Berger e Marcele Durufle.