Chi è il più felice
Il Gruppo del Lelio
Chi è il più felice
tratto da "Il più felice dei tre" di Eugene Labiche
regia di Carlo Simoni
La forza vincente del teatro di "Labiche" che colpisce maggiormente è quella di far vivere dei personaggi con caratteristiche reali in un clima assolutamente fantastico. Questa formula semplice e chiara accontenta tutti, sia il pubblico di ieri che quello di oggi. Il testo è ricco di complicati e divertenti intrighi d'amore come il classico triangolo marito-moglie-amante, dove i sotterfugi, i bigliettini amorosi nascosti e le menzogne creano complicazioni risolte sempre con invenzioni inaspettate, leggerezza e grande maestria drammaturgica.
Il motore della commedia è l'amore, ma la passione vera non c'è, perché ogni personaggio non è sincero e vive questo sentimento con lucidità, distacco e freddo calcolo. Ed è proprio questo distacco che rende tutto irreale e divertente.
È una satira e una caricatura basata su una galleria di ritratti grotteschi ispirati alla società e ai caratteri tipici della sua epoca: la media borghesia del secondo impero francese.
Tuttavia le caratteristiche dei personaggi sono universali e sono descritti tenendo presente due fondamentali aspetti: quello ufficiale pieno di virtù e buoni propositi e quello privato che li vanifica. Questo sdoppiamento crea continui effetti comici e intrighi demenziali.
Sincerità e menzogna convivono in ogni personaggio in un continuo gioco di compromessi che sono il pretesto per sollecitare peripezie e ritmi spumeggianti, dove i fondamentali "a parte" chiariscono allo spettatore il vero pensiero del personaggio.
Prevendite presso la biglietteria del teatro
La sera dello spettacolo a partire dalle ore 20.00
organizzazione: Comune di Scurelle - Coordinamento Teatrale Trentino