Cibo e paesaggio. Riflessioni su alcune pratiche alimentari del Trentino
di Alberto Cosner e Angelo Longo, Edizioni ETS Ilaria Perusin, tsm|step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio dialoga con i curatori
È possibile collegare il piacere di mangiare un pezzo di pane e burro in una malga con i saperi e le tecniche sedimentate in una comunità? Che legame esiste tra la produzione alimentare e la bellezza di un paesaggio alpino?
Una possibile elaborazione a tali domande richiede di riconnettere alcune dimensioni del rapporto tra agricoltura, cibo e paesaggio. Nel corso della storia il paesaggio alpino è emerso come prodotto delle attività umane necessarie per soddisfare bisogni primari creando luoghi di vivibilità sostenibile.
Il volume “Cibo e paesaggio“ (a cura di Alberto Cosner e Angelo Longo, ETS, Pisa, 2019) evidenzia come l’eccellenza dell’agricoltura di montagna sia il principale antidoto contro l’omologazione delle attività colturali, dei prodotti, dei consumi alimentari e dei paesaggi alpini. Il testo raccoglie contributi di Gianluca Cepollaro, Andrea Colbacchini, Alessandro de Bertolini, Cassiano Luminati, Annibale Salsa, Bruno Zanon.