Cinquant'anni di manifesti del Filmfestival Città di Trento

Il Filmfestival del cinquantenario celebra se stesso riproponendo, tutti insieme, i manifesti che anno dopo anno lo hanno illustrato. La mostra "Cinquant'anni di manifesti del Filmfestival di Trento", curata da Roberto Festi e Daniela Cecchin, presenta per la prima volta una raccolta che è insieme una carrellata sui gusti e gli stili della grafica dal 1952 ad oggi.
Dopo i primi anni nei quali tutto veniva "fatto in casa" (e con risultati di pregio, come la mostra testimonierà) la rassegna trentina e le sue montagne hanno cominciato a interessare alcune tra le più prestigiose firme della grafica internazionale. Qualche nome, tra gli altri: Raymond Peynet, Sergio Toppi, Ro Marcenaro, Samivel (che del Filmfestival fu anche vincitore in qualità di regista della prima edizione), Giovanni Ticci, Xavier Poiret.
La mostra, che è accompagnata da un catalogo trilingue (italiano/tedesco/inglese) è nata in collaborazione tra il Filmfestival, la Cassa Centrale delle Casse Rurali Trentine, il Mediocredito Trentino-Alto Adige e la Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige.