Cittadini della poesia

Convegno

Il Gioco degli Specchi 2005
La parola

Mia Lecomte, poeta lei stessa e da anni appassionata ricercatrice delle voci nuove che si affacciano nella letteratura italiana, presenta la poesia degli immigrati che vivono in Italia, pagine potenziate dall'interscambio tra culture. Alcune letture e il reading di Mihai Mircea Butcovan ne forniscono l'esempio.

Mia Lecomte è nata a Milano nel 1966, e vive a Roma. Laureata presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Firenze, con indirizzo Letterature Comparate, svolge attività critica nell'ambito della comparatistica, e in particolare della letteratura italiana della migrazione, ed è autrice di testi per l'infanzia e teatro oltre a saggi, raccolte poetiche ed anche un volume fotografico.
Le sue poesie sono state pubblicate in raccolte antologiche, italiane e straniere. Per l'ed. "Zone" di Roma dirige la collana Cittadini della poesia, dedicata alla poesia della migrazione in italiano. E' redattrice del semestrale di poesia comparata “Semicerchio”, del quadrimestrale di poesia internazionale "Pagine", delle riviste di letteratura on-line "Kùmà", "El Ghibli" e "Sagarana", presso la cui scuola di scrittura, a Lucca, svolge un laboratorio di poesia all'interno del Master annuale.

Mihai Mircea Butcovan rumeno è in Italia dal 1991.
Si è diplomato alla Scuola Regionale per Operatori Sociali di Milano con una tesi sull’autobiografia come cura di sé in autori romeni emigrati in Occidente (Mircea Eliade, Emil Cioran, Panait Istrati). Lavora a Milano come Educatore Professionale nell’ambito del recupero dei tossicodipendenti. Il suo romanzo Allunaggio di un immigrato innamorato ha vinto il premio letterario Voci Migranti 2003 (in attesa di pubblicazione).
Sue poesie sono state pubblicate in varie riviste letterarie altre sono in fase di pubblicazione. Ha collaborato con l’Università Bicocca di Milano al progetto D.i.a.n.o.i.a. (Didattiche autobiografiche e narrative per operatori sociali, insegnanti ed animatori) come referente per il partner romeno e come consulente esterno per vari progetti.


organizzazione: ATAS cultura - Comune di Trento Servizio Cultura e Solidarietà Internazionale