Claus Gatterer, un ponte per l'Europa

Convegno

Nel trentennale della scomparsa di Claus Gatterer, l’Associazione Museo storico in Trento onlus, con il patrocinio del Consiglio della Provincia autonoma di Trento e della Fondazione Museo storico del Trentino, propone l’incontro

Claus Gatterer, un ponte per l'Europa
Trentino e Südtirol due case sotto lo stesso tetto

Un percorso tra storia e letteratura per una nuova convivenza.

Saluti introduttivi:
Bruno Dorigatti, Presidente del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento
Alessandro Andreatta, Sindaco del Comune di Trento e Presidente dell'Associazione Museo storico in Trento onlus
Fabrizio Rasera, Presidente dell’Accademia roveretana degli Agiati

Intervengono gli storici Italo Michele Battafarano, Vincenzo Calì, Alessandro Costazza, Thomas Hanifle, Hans Heiss.

Coordina Roberto De Bernardis.

*

Mercoledì 18 giugno alle ore 15.00, presso la Sala Aurora di Palazzo Trentini in via Manci a Trento, si terrà la conferenza pubblica dal titolo “Claus Gatterer, un ponte per l’Europa: Trentino e Südtirol due case sotto lo stesso tetto”. Prima degli interventi degli storici sono previsti i saluti introduttivi di Bruno Dorigatti, Presidente del Consiglio della Provincia autonoma di Trento, Alessandro Andreatta, sindaco del Comune di Trento, Fabrizio Rasera, presidente dell’Accademia Roveretana degli Agiati.
 
Nel trentennale della scomparsa dello scrittore, storico e giornalista Claus Gatterer (Sesto Pusteria, 27 marzo 1924 – Vienna, 28 giugno 1984) l’Associazione Museo storico in Trento – con il patrocinio del Consiglio della Provincia autonoma di Trento e della Fondazione Museo storico del Trentino -  propone un incontro pubblico dedicato a una delle figure chiave nell’ambito della riflessione sulle storiografie nazionali, sulle falsificazioni della storia, sul conflitto tra l'identità nazionale e quella delle "piccole patrie".
Gatterer ha dedicato molte delle sue ricerche alla storia delle minoranze dell'area austriaca e italiana ed è stato punto di riferimento per il giornalismo critico e investigativo sia in Italia che in Austria (dove collaborò a lungo con l’ORF, la radiotelevisione nazionale austriaca).
Gli interessi di Gatterer si rivolsero anche alla figura di Cesare Battisti; la stessa figlia Livia riconobbe la sua straordinaria sensibilità con cui trattò la figura del padre all'interno della socialdemocrazia austriaca e la dichiarata volontà di farne emergere il reale spessore politico e umano, al di là della strumentalizzazione nazionalistica.
 
La complessa personalità di Claus Gatterer, il suo essere ponte tra culture differenti, saranno analizzati, in un percorso tra storia e letteratura, dagli storici Italo Michele Battafarano, Vincenzo Calì, Alessandro Costazza, Thomas Hanifle e Hans Heiss.