Clima, energia, limiti delle risorse: nascerà in montagna il nuovo paradigma?

Convegno

59° TrentoFilmFestival
Eventi, incontri, mostre

Incontro con Luca Mercalli, con la partecipazione di David Breashears
Appuntamento in collaborazione con l’Assessorato ai Lavori pubblici, Ambiente e Trasporti della PAT.
A seguire annuncio Premio Aimar 2011

Il nostro benessere futuro è sempre più legato alla stabilità dell'ambiente e alla disponibilità di energia e materie prime. E' su questi presupposti che si fonda una società prospera, equilibrata e pacifica. Il panorama che si sta delineando all'orizzonte è invece diverso: cambiamenti climatici, crisi energetica, esaurimento di alcune risorse minerarie, forestali e alimentari, inquinamento di acqua, aria e suoli, accumulo di rifiuti, sovrappopolazione e migrazioni globali. Partendo da queste criticità è tuttavia possibile progettare un futuro che non si lasci sorprendere e sopraffare da processi inediti nella storia della nostra specie. La montagna è un ambiente ipersensibile alle variazioni del clima e del rapporto uomo/territorio: riduzione dei ghiacciai, alluvioni ed erosione dei suoli, espansione o contrazione del bosco, sovrappopolazione o spopolamento, diffusione altitudinale delle specie viventi. E' da un lato il campanello d'allarme più visibile del mutamento ambientale, ma con la sua millenaria cultura del limite è anche il luogo privilegiato per l'elaborazione e l'applicazione di un pensiero innovativo per un futuro sostenibile.

Luca Mercalli
Società Meteorologica Italiana / RAI3 Che tempo fa
Luca Mercalli presiede la Società Meteorologica Italiana, associazione fondata nel 1865, dirige la rivista Nimbus e si occupa di ricerca sulla storia del clima e dei ghiacciai delle Alpi. Svolge intensa attività didattica per scuole e università e di informazione come editorialista per La Stampa, dopo vent’anni a La Repubblica. Scrive anche su Donna Moderna e Gardenia. Ha condotto un migliaio di conferenze in Italia e all'estero e in televisione fa parte dello staff di RAI3 Che tempo che fa e RAI2 TGR Montagne, oltre a collaborare con la Radio Televisione Svizzera Italiana e il Climate Broadcast Network dell’Unione Europea, gruppo di presentatori meteo esperti in comunicazione del rischio climatico. E’ componente del comitato scientifico di ASPO Italia, associazione per lo studio del picco del petrolio, e vive in Val di Susa in una casa alimentata da legna ed energia solare. Tra i suoi libri: Le mucche non mangiano cemento, Atlante climatico della Valle d'Aosta, Il clima di Torino (SMS), Filosofia delle nuvole e Che tempo che farà (Rizzoli), e Viaggi nel tempo che fa (Einaudi).