Clinker Motel: ex-Italcementi, Trento 2005-2013

Mostra

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L'’inaugurazione il 10 ottobre allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas
Testimonianze della città del passato, le vestigia dell'antica Tridentum, dialogano con le testimonianze di un passato più recente, ma non per questo meno pregnante nella storia urbana di Trento. Venerdì 10 ottobre alle ore 18, presso lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, a Trento, sotto piazza Cesare Battisti, sarà inaugurata “Clinker Motel. Ex–Italcementi Trento 2005-2013”, mostra fotografica di Pierluigi Cattani Faggioni a cura di Layla Betti. L’iniziativa, coordinata dall'Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento con il sostegno della Fondazione Museo storico del Trentino, è corredata da un catalogo con contributi di Layla Betti, Alessandro Franceschini, Franco Nicolis.

La mostra raccoglie le fotografie scattate da Pierluigi Cattani Faggion all'interno dell'ex Italcementi di Trento tra il 2005 e il 2013. La mostra è suddivisa in tre sezioni, le stesse che hanno caratterizzato gli ultimi anni di esistenza della struttura, dalla chiusura definitiva alla demolizione.

Clinker 2005-2006 racconta della fabbrica come luogo dove il lavoro non c'è più, ma dove sono ancora ben tangibili i segni del passaggio degli operai. Da un momento all'altro sembra che la fabbrica possa tornare in funzione, che sia stata abbandonata solamente il giorno prima. Eppure, in alcuni dettagli, è chiara l'inesorabile fine di ogni attività produttiva. Il lungo tubo di metallo alto tre metri, ovvero il forno rotante deputato alla produzione del clinker, il componente base del cemento, è ancora lì, spento alla fine degli anni settanta ma integro.

Motel 2010 mostra come l'ex Italcementi sia diventata abitazione per i senzatetto. Collocata alle porte del centro cittadino e al contempo isolata, la fabbrica chiusa si anima di persone che la vivono, ricostruendo in essa un preciso ordine domestico. La cucina, ben rintracciabile tra le stoviglie impilate e ordinate, la camera da letto e gli oggetti del quotidiano di chi ha trovato casa negli spazi dismessi: è il caso di Jamil, ragazzo pakistano di 27 anni, due dei quali vissuti all'Italcementi. È Jamil a invitarci, a invitare il pubblico attraverso l'obiettivo, nella propria cucina e a mostrare, in piedi in uno spazio vuoto, il luogo in cui era situato il container che racchiudeva la sua camera da letto, smantellata, con tutti i suoi oggetti, nel maggio 2010.

2013, l'ultima sezione, rappresenta la demolizione. Lo spazio urbano ancora una volta si trasforma e la decisione di cancellare la struttura impone un nuovo e radicale cambiamento. La demolizione è documentata gradualmente e culmina con il vuoto che caratterizza l'enorme spianata in cui sorgeva la fabbrica, visto dalla funivia. Restano le due ciminiere a testimoniare il passato.
Clinker Motel rappresenta un'occasione per riflettere sul destino delle tante grandi aree produttive ora dismesse, che caratterizzano le nostre città, un tempo importanti sedi lavorative e ora sempre più spesso zone problematiche.

Pierluigi Cattani Faggion, fotografo professionista, dopo la laurea in Economia Politica conseguita presso L旦niversitdegli Studi di Trento, ha frequentato il corso di Alta Formazione in Fotogiornalismo presso l'agenzia Contrasto di Milano. Si occupa di fotografia di reportage e di architettura urbana. Collabora con musei, istituzioni, artisti e gruppi teatrali, studi di architettura. Ha pubblicato su riviste (Abitare, Venezia musica, Witness Journal, Professione Architetto) e volumi di reportage e di architettura urbana. Sito internet: www.pierluigifaggion.com


organizzazione: Provincia Autonoma di Trento Soprintendenza per i Beni Culturali - Ufficio Beni archeologici