Clownerie: Senza naso rosso alla ricerca del comico
Insegnanti: Giacomo Anderle
Periodo: febbraio-maggio
Il clown nasce dentro ciascuno di noi, vive nell’immaginario personale, e cerca il modo di uscire allo scoperto, per entrare in relazione con quanto è attorno a noi. È l’espressione del proprio essere e della propria capacità di essere nel mondo, in ogni momento, in maniera creativa, reattiva e viva. In una dimensione di stupore che rende straordinario ogni istante, anche quello apparentemente più normale.
Il nostro percorso prenderà il via proprio dalla ricerca della “normalità” del clown, scoprendo nella quotidianità gli ingredienti della nostra comicità. In un secondo momento ricercheremo le vie per trasformare la quotidianità, agendo da catalizzatori di energia. Ricercheremo la “follia”, il piacere del gioco, l’esagerazione che porta alla risata, il rischio della libertà.
Last but not least, Il clown è un essere profondamente sociale, non può esistere da solo. Ha bisogno di amici, fratelli, sorelle. Cercheremo le famiglie dei nostri clown, per farli giocare insieme. Ci divertiremo a portare la festa perché questo, in fin dei conti è il fine del clown.
Negli incontri si lavorerà su: creazione di un training fisico e ritmico; ricerca del proprio personaggio; il gioco delle emozioni; elaborazione del costume e della propria silhouette; ascolto, gioco, complicità e improvvisazione. Il percorso sarà completato dalla creazione di alcuni interventi clown che saranno messi in scena in situazioni teatrali non dichiarate, ad esempio in strada, feste, all’interno di eventi culturali o spettacolari.
PROGRAMMA:
Una questione di relazioni. Il teatro è un’esperienza personale e di gruppo.
⁃ lo stato del mio corpo: consapevolezza e ascolto di sé;
⁃ Il corpo degli altri: dialogo e ascolto;
⁃ Essere presenti in un tempo e in luogo; spazio e ritmo.
Il gioco teatrale.
- Il piacere di giocare
- Equilibrio, fiducia, empatia, complicità;
- Gioco e mi guardo giocare, senza giudizio.
Il corpo dell’attore.
⁃ Gesto, movimento, azione;
⁃ Voce;
⁃ Ritmo.
Emozioni: vivere e raccontarle.
⁃ Dove nascono le emozioni;
⁃ Giocare con le emozioni;
⁃ Le emozioni sono scritte nel corpo.
Improvvisazione.
⁃ Tanti modi di giocare;
⁃ Improvvisare con gli oggetti;
⁃ Chi conduce il gioco? Guidare, farsi guidare, andare insieme.
Creazione.
⁃ La creazione del personaggio (alcuni spunti);
⁃ Per una drammaturgia dell’attore;
⁃ breve performance conclusiva