Collezionare il territorio
Esposizione di dipinti, sculture ed anfore compresi tra il 1800 ed il 1950, la mostra propone un viaggio nello spazio e nel tempo.
Collezionare il territorio è la nuova proposta espositiva del Museo Civico di Riva che riapre con una mostra che prende le mosse dal territorio e dalla sua unicità paesaggistica rappresentata dal lago di Garda, la cui immagine ci è stata trasmessa e tradotta da alcuni importanti artisti tra Ottocento e Novecento.
Il Garda dunque come luogo di scoperta, punto di arrivo di pittori, scultori e artisti alla ricerca di luce, colore, ispirazione. Da questa frequentazione nacquero, a partire dalla fine dell'Ottocento, alcune importanti collezioni private, come quella di Andrea Maffei, celebre poeta, traduttore e mecenate delle arti. Ma presero origine anche alcuni premi interessanti, tra cui, il più famoso, fu il Premio Garda del 1947 la cui memoria è tuttora viva.
Collezionare il territorio vuole dunque mettere in luce, attraverso numerose opere anche inedite e conservate in collezioni private, il flusso di artisti che, in modi diversi, si avvicinarono al Garda. Nell'esposizione curata da Giovanna Nicolatti si potranno ammirare opere di Giovanni Boldini e Pierre Auguste Renoir, ma anche alcune interessanti tele di Giovanni Segantini e Antonio Fermini; per arrivare al Novecento con Luigi Pizzini, Luigi Bonazza, Carlo Belli, Fausto Melotti, Nicolaj Dyulgaroff, Mario Sironi, o al premio del 1947 con Arturo Tosi, Umberto Lilloni, Sioravante Seibezzi, e infine agli anni Cinquanta dominati da Atanasio Soldati, Fortunato Depero, Filippo De Pisis, Carlo Carrà.
In una mostra molti protagonisti di indiscussa fama che, negli ultimi due secoli, hanno raccontato l'unicità del Garda e il fecondo e fervido clima locale.
COMUNICATO 21/05
Per due domenica consecutive, il 24 aprile e il 1° maggio, al Museo Civico di Riva del Garda si entrerà gratuitamente.
Liniziativa è diretta a diffondere sempre più capillarmente la consapevolezza, sul territorio, delle iniziative portate avanti dal Museo Civico allinterno del territorio, oltre che localizzare lente museale allinterno della società. Sempre in questottica si muove la possibilità, offerta ai residenti di Riva del Garda, di entrare gratis ogni sabato.
Le domenica di ingresso libero (orario 10.00 18.00) costituiscono un ottimo incentivo per visitare gratuitamente le collezioni permanenti del Museo Civico, ovvero la Pinacoteca, lArcheologia dellAlto Garda e il Territorio tra Storia e Ambiente, ma soprattutto rappresentano una delle ultime occasioni per vedere la mostra temporanea Collezionare il territorio, che chiuderà il 15 maggio. La mostra e il Museo Civico si possono visitare tutti i giorni, dalle 10.00 alle 18.00, escluso il lunedì giorno di chiusura. Lunedì 25 aprile è stata programmata, in occasione della festa della Liberazione, lapertura straordinaria del Museo.
La mostra Collezionare il territorio, curata da Giovanna Nicoletti, prende spunto dal Premio Nazionale Paesaggio del Garda, istituito dallAzienda Autonoma di Soggiorno di Riva nel Garda nel 1947. Liniziativa riunì alcuni tra i maggiori pittori degli anni Quaranta e Cinquanta come Carlo Carrà, Filippo De Pisis, Umberto Lilloni.
Collezionare il territorio vuole mettere in luce, attraverso numerose opere anche inedite e conservate in collezioni private, il flusso di artisti che, in modi diversi, si avvicinarono al Garda, personaggi come Giovanni Segantini, Luigi Bonazza, Mario Sironi, Fortunato Depero, Fausto Melotti, Arturo Tosi. In una mostra molti protagonisti di indiscussa fama che, negli ultimi due secoli, hanno raccontato lunicità del Garda e il fecondo e fervido clima locale.
organizzazione: Comune di Riva del Garda Museo Civico - in collaborazione con Apt Garda Trentino, Cassa Rurale di Arco Garda Trentino, Cartiere del Garda