Come organizzare le badanti che operano in Trentino

Convegno

Sarà indirizzato a indagare su quale forma d’impresa è più adatta per l’organizzazione delle badanti - le immigrate che si occupano del servizio di cura nelle case dei trentini - il seminario organizzato all’interno di Promocare, il progetto finanziato dalla Comunità europea nell’ambito dell’iniziativa comunitaria Equal, di cui la Federazione Trentina delle Cooperative è capofila.
Anzitutto i partecipanti si confronteranno sulle difficoltà congiunturali di questo particolare momento politico, caratterizzato dalla riforma legislativa sulle imprese, quelle sociali in particolare, e sulle novità legate alla contrattualistica. Si indagheranno poi i bisogni reali della gente trentina nell’ambito dei servizi di cura, con gli interventi di esperti come Rita Bonzanin dell’Atas, don Francesco Malacarne della Caritas e Fabio Casagrande delle Acli Trentine.
Dall’incrocio tra bisogni e opportunità, dunque, si cercheranno di individuare delle possibili risposte, in termini di forma d’impresa da assumere per consentire alle donne immigrate un processo di autopromozione e di autosostentamento che potrà favorire la piena integrazione nel tessuto sociale trentino, nonché la crescita verso ruoli professionali più qualificati.
Approfondiranno questi temi Enrico Cozzio, responsabile dell’Ufficio cooperative di lavoro, di servizio, sociali e di abitazione della Federazione, Michele Odorizzi, presidente di Con.Solida e il professor Carlo Borzaga, presidente di Issan.
Il seminario sarà introdotto dagli interventi di Pierluigi Angeli, presidente della Federazione Trentina delle Cooperative, Remo Andreolli, assessore provinciale al lavoro e alla cooperazione e Letizia De Torre, assessore comunale alle attività sociali.


organizzazione: Federazione Trentina delle Cooperative