Comunismi e comunisti

Convegno

Mercoledì 9 novembre 2005, a Trento, alle 17,30, nella Sala dell’Aurora di Palazzo Trentini (Via Manci 27), il Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale (CSSEO) organizza la presentazione-dibattito “Comunismi e comunisti”.

L'on. Gianni Cervetti e Fernando Orlandi discutono con Adriano Guerra del suo ultimo libro, Comunismi e comunisti (Dedalo). Introduce Massimo Libardi.

Ricerche originali all’interno del continente comunista e l’esame incrociato dei documenti da tempo a disposizione degli studiosi con quelli recenti, hanno permesso ad Adriano Guerra di formulare una serie di nuove interpretazioni su momenti importanti della storia del comunismo, dal 1943-44 in poi.
Sono qui indagati aspetti, sin qui ignorati o sottovalutati, dei rapporti tra l’Urss di Stalin e il comunismo occidentale, dello scontro all’interno del mondo sovietico, della politica e della vita di Palmiro Togliatti, dal lungo e pressoché ignorato esilio a Ufa sino alle circostanze nelle quali viene steso il "Memoriale di Yalta". In particolare, viene ricostruito il cammino dei comunisti italiani, con Berlinguer, verso lo "strappo" nei confronti dell’Urss.

Adriano Guerra è stato dal 1966 al 1971 corrispondente da Mosca per l’Unità. In seguito ha ricoperto il posto di direttore del Centro studi sui paesi dell’Est dell’Istituto Gramsci e del Centro studi di politica internazionale. Ha pubblicato tra l’altro: Gli anni del Cominform (Mazzotta, 1977), Dopo Breznev (Editori Riuniti, 1982), Il giorno che Chruscev parlò (Editori Riuniti, 1986), Il crollo dell’impero sovietico (Editori Riuniti, 1996), Di Vittorio e l’ombra di Stalin (con Bruno Trentin; Ediesse, 1997), Urss. Perché è crollata (Editori Riuniti, 2001).

Gianni Cervetti, iscritto al PCI dal 1950, è stato nella Segreteria regionale lombarda del PCI dal 1961 al 1965, nella Segreteria della Federazione milanese a partire dal 1966 e segretario della stessa negli anni 1970-1975. E' poi entrato a far parte della Segreteria nazionale con Enrico Berlinguer (1975-1979), diventando responsabile dell'organizzazione. E' stato anche membro del Comitato centrale (1969-1985) e della Direzione del PCI (1979-1985) e parlamentare europeo (1979-1985). Ha pubblicato L'oro di Mosca (Baldini & Castoldi, 1993). Attualmente è presidente della Fondazione ISEC-Istituto per la Storia dell'Età Contemporanea.


organizzazione: CSSEO Centro Studi sulla Storia dell'Europa Orientale