Con l'asse duro in spalle

Con l'asse duro in spalle
L'impiego della manodopera militarizzata sul fronte trentino 1915-1918 con particolare riguardo al settore degli Altipiani.

La serata sarà introdotta da Maria Rosa Campregher con la sua poesia "1914" e dal video "Caldonazzo e il suo territorio: retrovia della guerra".
Con il suo intervento Nicola Fontana cercherà di illustrare, almeno a grandi linee, il sistema di reclutamento, l'organizzazione, la vita quotidiana della massa di operai civili militarizzati che nel corso della guerra 1915-18 venne reclutata allo scopo di costruire sistemi di fortificazione e infrastrutture militari. Si tratta di un aspetto della storia della Grande Guerra sino ad oggi poco studiato, soprattutto dal versante austriaco, e che risulta di grande interesse in quanto vide
protagoniste le donne, costrette dalle circostanze straordinarie del conflitto ad assumere nella famiglia e nella società un ruolo di grande importanza. Verrà data lettura ad alcuni stralci significativi del diario di Luigi Speranza, un operaio della Val di Non che si trovò a lavorare a lungo sul fronte degli Altipiani, sotto il tiro delle artiglierie italiane.
Il video proposto dall'Associazione CIAK presenterà fotografie dell'epoca relative a Caldonazzo e al suo territoio, gran parte delle quali sono inedite.
Rosa Maria Campregher introdurrà la serata con una sua poesia dedicata al nonno, partito per la Galizia allo scoppio della guerra e colà deceduto ai primi di ottobre del 1914.