Concerto con il trio Quilibrì

QUILIBRì - (Italia)

Andrea Ayassot| sax soprano

Enrico Degani | chitarra acustica

Claudio Riaudo | percussioni

Il fascino di “Quilibri” risuona già tutto nel nome, sorta di gioco linguistico fra le parole “equilibrio” e “colibrì”, uccellino dalle prodezze inimmaginabili e che sa volare all’indietro. In questa versione che vedrà il trio Quilibri con Enrico Degani alla chitarra acustica, Claudio Riaudo alle percussioni e Andrea Ayassot al sax soprano, lo spirito pioneristico e di ricerca che accomuna i tre artisti, si trasforma in una fusione di strutture che indicano delle possibilità di ordine (ritmico e melodico), semplici ma poco abituali, fra progressioni armoniche e raga hindustani, fra pulsazioni elementari e poliritmia.

Fin da giovanissimo Andrea Ayassot ha evidenziato grandi doti creative e di originalità. Affascinato dalla musica contemporanea e dai sistemi etnici, in particolare dalla musica africana e quella hindustana, ne ha colto gli elementi più “sociali”, studiandone il parallelo fra musica e il suo riflesso sulla società.

Accanto agli studi musicali classici, Enrico Degani si dedica al Jazz e alla ricerca realizzando una tesi sulla creazione di un sistema di derivazione tonale presso la Gothenburg University in Svezia dove studia per alcuni anni, perfezionandosi con i migliori musicisti internazionali.

Claudio Riaudo trasforma la materia sonora attraversando e cogliendo frammenti di ritmi e tecniche di studio da culture musicali di diversi paesi tra i quali India del nord e sud, Africa (Burkina Faso -Senegal), Cuba, esprimendosi in una sorta di “vocabolario” musicale personale e riconoscibile.