Concerto del Conservatorio Luca Marenzio di Brescia

Musica classica

I Concerti del Conservatorio

Lin Ling Hui soprano
Gianni Alberti saxofono
Cesare Maffei violino
Elena Laffranchi violino e viola
Claudio Minelli viola
Gabriele Miglioli violoncello
Paolo Ugoletti pianoforte
Marino Fracassi chitarra elettrica
Daniele Scaravelli basso elettrico
Riccardo Biancoli percussioni

Musiche del maestro Paolo Ugoletti, docente di Composizione presso il Conservatorio di Brescia

Meadbh's waves (2004)
per saxofono soprano, chitarra elettrica, quartetto d'archi, pianoforte, basso elettrico e batteria

Invenzioni delle Mura (2005)
per soprano, saxofono soprano, violino, viola, violoncello, pianoforte, basso elettrico e batteria su testi di Sebastiano Aglieco

Preludio per violino solo
Duetto per violino e violoncello
Introduzione per soprano, viola e pianoforte
Invenzione-piombo per l'ensemble

Preludio per violino e viola
Trio primo per violino, viola e violoncello
Introduzione per sax, violino, viola violoncello e pianoforte
Invenzione-rame per l'ensemble

Preludio per violino, viola e violoncello
Trio secondo per violino, viola e violoncello
Introduzione per violino e viola
Invenzione-argento per l'ensemble

Preludio per soprano, viola,sax e pianoforte
Fuga per violino, viola e violoncello
Introduzione per soprano, sax, violino, viola, violoncello e pianoforte
Invenzione-oro per l'ensemble

Meadbh's waves (2004)
Si tratta di un'ampia composizione in un unico movimento scritta nell'inverno del 2004 che utilizza un organico strumentale ricorrente nella mia produzione: ai tradizionali quartetto d'archi e pianoforte, qui concertante, sono affiancati un saxofono soprano, una chitarra e un basso elettrici, e la batteria. La partitura, diario di un breve soggiorno irlandese, dopo una meditata introduzione che vede protagonisti dapprima il pianoforte solo e poi il quartetto, si sviluppa come un rondò che mette in gioco idee musicali contrastanti e propulsive fino ad un tempo di valzer finale che, attraverso una dissolvenza incrociata, fa approdare l'intera composizione ad un fragoroso reel. Il succedersi quasi cinematografico delle diverse fasi della composizione non pregiudica la sua unità: la tecnica della variazione permette di far coesistere elementi jazz e country a stretto contatto con una scrittura classica. È nella polifonia dei generi, nell'armonia di ciò che è discordante che la composizione trova un senso profondo. Spero! Il lavoro è dedicato a Meadbh macSweeney.

Invenzioni delle Mura (2005)
Invenzioni è una composizione musicale articolata in sedici pezzi della durata complessiva di 50 minuti per un organico strumentale che impiega la voce femminile, un trio d'archi, sax soprano, pianoforte, basso e batteria composta per una mostra del pittore Rinaldo Turati. L'opera, come la ripartizione dei lavori pittorici, si scandisce in quattro sezioni di quattro pezzi ciascuna, le sezioni sono ispirate per umore, forma e colore al piombo, al rame, all'argento ed all'oro. Ogni sezione è costituita da un preludio al quale segue una fuga e da un'introduzione alla quale fa seguito un'invenzione. Il senso di solidità di questa costruzione musicale è reso più evidente dal fatto che tutti i preludi e tutte le introduzioni utilizzano rispettivamente lo stesso materiale musicale, rintracciabile con chiarezza anche nelle fughe e nelle invenzioni. La noia che il riproporsi continuo delle stesse armonie e delle medesime melodie dovrebbe produrre è vinta dalle continue variazioni che la composizione presenta in ordine all'uso sempre diversificato dell'organico e attraverso una scrittura musicale a strati che sfoglia di pezzo in pezzo il tessuto musicale come fosse una cipolla. Se è poi chiara l'ascendenza barocca della scrittura degli archi, lo è altrettanto quella jazz per il sax e la batteria, e ancora quella classica per la voce ed il pianoforte. La musica che questa moderna Offerta Musicale offre è una sorta di alchimia sonora che attraverso un unico processo di decantazione e approfondimento porta al riconoscimento di pochi archetipi sonori riconoscibili all'interno dei generi più diversi. È un ascolto piacevole che sa catturare l'attenzione dell'ascoltatore e portarlo per mano in territori inattesi.
Paolo Ugoletti


organizzazione: Conservatorio Statale di Musica "F.A.Bonporti" sezione staccata di Riva del Garda - patrocinio del Comune di Riva del Garda - in collaborazione con gli Amici della Musica di Riva del Garda