Concerto di Carnevale

Musica classica

Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
Peter Guth, direttore

In programma musiche di Johann Strauss padre, Johann Strauss figlio, Eduard Strauss, Josef Strauss, Carl Michael Ziehrer, Jacques Offenbach, etc.

Carnevale viennese per la Haydn Prima che il valzer si diffondesse nelle sale da concerto di tutta l'Europa per diventare una forma pianistica e sinfonica del romanticismo destinata a ricevere tributi e modifiche da grandi musicisti, trionfò come musica da ballo nella Vienna asburgica, dove rappresentò la prima produzione su larga scala di "musica leggera", ossia musica di intrattenimento cui abbandonarsi nella danza o nelle conversazioni dei saloni, dei caffè, giardini e viali dell'antica capitale dell'Impero. Il valzer nacque alla fine del '700 in Austria e Germania meridionale come danza di ritmo ternario in 3/4, derivata da un gruppo di danze popolari tedesche e conobbe il periodo di massimo splendore nella Vienna ottocentesca. Improntato al gusto melodico tipicamente viennese, il valzer riflette la vitalità e la spensieratezza di un ambiente che aveva conosciuto un lungo periodo di benessere apparente. Lo scrittore Franz Grillparzer nella sua novella Der arme Spielmann (Il povero suonatore) descrive le feste popolari che si svolgevano nel quartiere Brigittenau dove, abolite le differenze di classe sociale, tutti erano presi dall'ebbrezza di musica, danza, vino e fuochi d'artificio. Tale ritratto di Vienna costituisce un'immagine viva dell'età Biedermeier posta fra il Congresso del 1815 e la Rivoluzione del 1848.

Definito "un musicista viennese di classe superiore, con charme, vitalità, simpatia ed eleganza..." Peter Guth ha studiato a Vienna con Ernst Moracew e quindi al Conservatorio di Mosca, dove per tre anni ha seguito le lezioni di David Oistrach. Dapprima come solista, poi come componente del "Wiener Trio", ha contribuito all'esecuzione di nuove opere e di insoliti programmi.
Spalla dell'Orchestra sinfonica dell'ORF, ha fondato nel 1978, con l'oboista Herbert Vedrai, l'ensemble "Wiener Strauss Kapelle" dell'ORF, precursore dell'odierna orchestra del Festival Strauss di Vienna.
Numerose le sue incisioni radiofoniche, televisive e discografiche, tra le quali figura anche la realizzazione di un CD in Giappone.
Invitato come direttore ospite da più di 50 orchestre. in Europa, Scandinavia, Russia e USA, è ritenuto a livello internazionale uno dei più qualificati interpreti della musica viennese. Le sue "performance" solistiche sono sempre state accolte benevolmente dalla critica che lo ha definito "un musicista viennese di classe superiore, con charme, vitalità, simpatia ed eleganza…"