Concerto per Claudio Orsi liutaio di Ponte Caffaro

Musica classica

SONADUR DI PONTE CAFFARO – Musiche del carnevale
Il Concerto, omaggio a Claudio Orsi liutaio di Ponte Caffaro, intende proporre un repertorio musicale variegato che va da brani classici di Sarasate, Mozart, Bach, - eseguiti da importanti virtuosi come Francesco Iorio e Norma Lutzemberger - agli antichi balli popolari trentini della raccolta Sonnleithner (Vienna 1819) - proposti dal gruppo STREICH - fino al repertorio tradizionale del carnevale bagosso con i Sonadur di Ponte Caffaro.

Pur nella loro grande diversità e varietà, questi brani saranno però legati da un unico filo conduttore: verranno infatti eseguiti su strumenti originali, realizzati da Claudio Orsi.

Un doveroso omaggio a questo piccolo-grande artigiano che ha saputo dare continuità e personalità ad un’importante tradizione secolare.

DUO CLASSICO
Francesco Iorio violino - viola
Norma Lutzembergher chitarra

STREICH – Antiche musiche da ballo del Trentino
Violini: Gigi Bonomelli, Lorenzo Pelizzari, Eligio Scalvini, Simone Alfarè, Bice Morelli
Chitarra: Sandro Cocca, Renato Morelli
Bassetto: Rino Salvini
Fisarmonica: Renato Morelli

La liuteria in valle del Caffaro ha una tradizione secolare: documenti d'archivio testimoniano la presenza di "sonadori de li violinj" ingaggiati dal comune di Bagolino per animare i balli durante le feste patronali del 1551, proprio nel periodo storico in cui i maestri della scuola liutaria bresciana contribuivano da protagonisti all'evoluzione del violino moderno.
Presso il museo civico di Brescia è conservata una chitarra battente datata 1777 costruita da Giovanni Pietro Mora, mentre nei musei di Copenaghen e Norimberga sono esposti due liutini soprani di Giacomo Mora , entrambi liutai in Bagolino.
Da sempre legata al repertorio musicale e coreutico del carnevale, la liuteria locale produce violini e bassetti a tre corde con caratteristiche organologiche che li assimilano agli strumenti di scuola bresciana, in particolare a quelli di Gasparo da Salò.

Oggi la tradizione della liuteria è portata avanti da Claudio Orsi, polistrumentista e liutaio di Ponte Caffaro. Il suo lavoro è nato dall’esigenza di fornire strumenti ai suonatori del carnevale e si è affinato negli anni fino a raggiungere risultati di eccellenza.
La costruzione di strumenti ad arco richiede grandi competenze tecniche e profonda conoscenza del materiale e degli attrezzi di lavorazione.
Claudio Orsi, ormai profondo conoscitore dei legni locali e delle tecniche di stagionatura, lavora ancora all’antica e costruisce tutti gli strumenti della famiglia degli archi: dai violini alle viole, dai violoncelli ai bassetti fino al contrabbasso.
Affascinato dalla liuteria bresciana, Claudio ha costruito anche parecchi strumenti con quelle caratteristiche come il doppio filetto sulle casse armoniche e i fondi del violino in un unico pezzo.
Oggi gli strumenti di Claudio Orsi sono conosciuti ed apprezzati anche al di fuori del contesto locale ed alcuni dei suoi strumenti vengono utilizzati da vari professionisti: è il caso della viola, utilizzata dal violinista Francesco Iorio per suonare Bach.


organizzazione: Pro Loco Lodrone e Scuola Musicale del Chiese