Concerto su musiche di Beethoven e Mendelssohn

Coro “In dulci Jubilo”

Maestro del Coro: Tarcisio Battisti | Maestro preparatore: Paolo Delama

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Orchestra Giovani in Sinfonia

direttore: Giancarlo Guarino

Il Coro “In dulci Jubilo” e l’Orchestra Giovani in Sinfonia propongono in concerto due pietre miliari del repertorio sinfonico e sinfonico-corale: la Sinfonia n. 5 di Ludwig van Beethoven e “Lauda Sion” op. 73 di Felix Mendelssohn.

La Sinfonia n. 5 è uno dei brani più conosciuti del cosiddetto “repertorio classico”. Tutti conoscono almeno le prime battute, entrate nell’immaginario collettivo: il famoso motivo di quattro note che, secondo le parole dello stesso Beethoven, rappresenta "il destino che bussa alla porta". L'attacco della sinfonia fu anche usato dalle trasmissioni in italiano di “Radio Londra” durante la Seconda guerra mondiale, in quanto in codice Morse tre punti e una linea formano l'iniziale V di Victory.

Opera scritta da Mendelssohn per il rito cattolico, “Lauda Sion” op. 73 per soli, coro e orchestra, nel corpo considerevole e vario della musica corale sacra del compositore, rimane tra i meno conosciuti, anche se non per questo meno significativi. Commissionata per il seicentesimo anniversario del Corpus Domini, l'opera risale al 1846; il testo riguarda i misteri dell'Eucaristia e la dottrina della transustanziazione, la convinzione che durante la Comunione gli elementi eucaristici si convertano nel corpo e nel sangue di Cristo.