Conferenza stampa di presentazione del programma 2003 dell'Associazione R. Lunelli 1983 – 2003 nel Ventennale della sua attività

Vent’anni di vita di una realtà culturale sono venti anni di passioni, pensiero, attività, incontri con il pubblico.
È merito dell’Associazione l’aver condotto in modo costante, serio e qualificato un percorso di valorizzazione del patrimonio musicale in un settore particolare, inserendo il Festival Organistico in una rete di rapporti con gli altri soggetti promotori di eventi musicali ad esso consonanti.
Il programma culturale svolto in questi anni, nutrito di concerti, convegni, pubblicazioni ed indagini scientifiche, testimonia il grande impegno e la ricchezza degli apporti.
La figura del “Maestro” Renato Lunelli, che ha costituito fonte di ispirazione per l’Associazione, non può non essere considerata elemento chiave per la celebrazione del ventesimo compleanno: dalla sua opera infatti la ricerca e lo studio dello strumento Organo traggono ancora oggi spunto e motivo di aggiornamento.
Micaela Bertoldi, Assessora alla Cultura, Biblioteche, Pari opportunità e Politiche per la Pace Comune di Trento

Vent'anni dalla fondazione. Una storia umana e professionale che ha confermato la sua vocazione primaria: formare musicisti di Chiesa colti, responsabili e aggiornati.
Evidente l'impegno di persone operose, volonterose e fiduciose nella sensibilità e nella disponibilità del Trentino, ricco di monumenti, di tradizione e di fede. La figura carismatica del trentino Renato Lunelli, principe degli organologi, il suo habitat e il mio nuovo ambiente circostante mi entusiasmarono, e un forte impulso interiore - un'idea coltivata già dagli anni '70, quasi ispirazione - mi suggerirono d'intraprendere un cammino. Un cammino iniziato nel lontano 6 aprile 1983 con don Alberto Carotta, Luca Moser, Tarcisio Battisti, Giorgio Galvan, Bernhard Kolarczyk, Enrico Delama, Stefano Rattini e Adriano Dallapé. Tutti miei allievi dei quali col tempo ho potuto apprezzare il talento, le doti, la ricchezza interiore e la perspicacia.
Ho subito intuito quante e quali opportunità offriva la terra trentina nell'ambito culturale; mi riferisco precipuamente all'organo, alla sua valenza artistica e alla giusta attenzione che veniva posta al suo impiego non soltanto concertistico, ma nel suo primario compito: servire la Liturgia.
Ho avuto il privilegio di essere stato sostenuto, indirizzato e spronato a proseguire nel mio impegno per realizzare questo progetto artistico e umano assai ambizioso. Nonostante alcune inevitabili delusioni, procurate da individui gelosi e miopi, sono riuscito, con l'incoraggiamento di straordinari Discepoli, impareggiabili Colleghi e Amici carissimi, a costituire un gruppo omogeneo di Organisti-Musicisti che permise la fondazione della benemerita Associazione Organistica Trentina Renato Lunelli. Mio vanto, compiacimento e consolazione!
Mi conforta l'armonia, la spontanea collaborazione e l'amicizia che tuttora alberga fra i vari componenti della "Lunelli". Le motivazioni ideali, artistiche e umane che sono state l'anima e il fulcro del nostro "Stare insieme", se resteranno incontaminate, certamente garantiranno un futuro dalle ampie prospettive.
Si sono già concretizzate e concluse varie iniziative suscitando attenzione e interesse ai vari livelli. Rammento i primi, pionieristici contatti e i primi eventi pubblici: incontri, lezioni, concerti. Iniziative sempre accompagnate dal nostro entusiasmo e da una speranza indomita, gratificate da consensi unanimi e positive valutazioni.
Giancarlo Parodi Presidente onorarioAssociazione Organistica Trentina "Renato Lunelli"