Consegna dei premi ai vincitori concorso letterario Francesco Gelmi di Caporiacco
LAssociazione culturale «Francesco Gelmi di Caporiacco», i giornali «lAdige», «Corriere del Trentino», «Corriere dellAlto Adige» e la rivista «Archivio trentino» invitano la cittadinanza alla cerimonia di consegna dei premi ai vincitori della quinta edizione del
CONCORSO LETTERARIO FRANCESCO GELMI DI CAPORIACCO
dedicato questanno a La storia e i nostri figli.
Dopo aver esaminato le 132 opere pervenute (66 per la sezione Testi editi di narrativa storica, 50 per la sezione Testi inediti di narrativa storica, 16 per la sezione Saggi inediti sullinfanzia), la giuria ha attribuito il primo premio al romanzo Luomo che amava i cani (Tropea, 2009) dello scrittore e giornalista cubano Leonardo Padura Fuentes.
Tra gli inediti, lopera migliore è stata ritenuta quella di Patrizia Belli intitolata Figlia di tante lacrime. Nellambito della stessa sezione, Claudio Quinzani con Fiori recisi e Alessandro Tamburini con Un sabato del 1944 hanno ottenuto il secondo premio ex-equo.
Gabriella Brugnara, infine, con il saggio dal titolo Òccupati, preòccupati? Occupàti, preoccupàti
è risultata lunica vincitrice della terza sezione del Premio riservata agli inediti dedicati al mondo dellinfanzia.
Una "menzione speciale" è stata assegnata alla narrazione inedita di Predrag Matvejevic, Nostri talebani.
Alla premiazione prenderanno parte lintera giuria - presieduta dallinsigne filologo, storico e saggista Luciano Canfora e composta da Edoardo Barbieri, ordinario di Storia del libro e delleditoria presso lUniversità Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Gianmario Baldi, direttore della Biblioteca civica G. Tartarotti di Rovereto, Franca Eller, bibliotecaria e critica letteraria, Paola Maria Filippi, docente di letteratura tedesca presso lUniversità di Bologna, Enrico Franco, direttore del «Corriere del Trentino» e del «Corriere dellAlto Adige» e Pierangelo Giovanetti, direttore dell«Adige» - e la presidente dell'Associazione Marina Gelmi di Caporiacco.
Gli autori
Leonardo Padura Fuentes è nato allAvana, Cuba, nel 1955. È autore di romanzi, saggi di argomento letterario e inchieste giornalistiche, che hanno ottenuto ampi riconoscimenti e premi internazionali. Attualmente vive in esilio. Tradotto in molte lingue è pubblicato in Italia da Marco Tropea presso il quale è già comparso nel 2005 Il romanzo della mia vita.
Patrizia Belli, giornalista, vive a Rovereto. Autrice di un libro storico sullorigine dellAsilo infantile Rosmini e di vari racconti, nel 2006 ha pubblicato il romanzo Vaniglia. È corrispondente ANSA.
Claudio Quinzani è nato a Merano nel 1965 e risiede ad Arco di Trento. Cura e perfeziona costantemente la sua passione per il teatro e la sceneggiatura partecipando a stage e laboratori e collaborando con varie compagnie teatrali. Nel 2003 ha pubblicato per Curcu & Genovese il libro Toglietevi la lucanica dagli occhi. Il suo racconto Una giornata di piogga è stato segnalato alla seconda edizione del premio Frontiere-Grenzen 2003.
Alessandro Tamburini è nato a Rovereto nel 1954, è laureato in filosofia. Vive e lavora a Trento dove insegna lettere in una scuola media superiore. È autore di diversi romanzi; lultimo è Quel che so di Adonai, uscito nel 2010 per le Edizioni Italic-Pequod.
Gabriella Brugnara è nata a Verla di Giovo (TN) e risiede a Villazzano di Trento. Attualmente è in servizio presso il Dipartimento Beni e attività culturali della Provincia autonoma di Trento. Ha pubblicato la breve raccolta di poesie Ci vediamo a Roro, Ibiskos, Empoli, 1992.
Predrag Matvejevic è nato a Mostar, Bosnia Erzegovina, da madre croata e padre russo, è emigrato allinizio della guerra nei Balcani, scegliendo una posizione «tra asilo ed esilio». È vissuto in Francia dal 1994 al 2008; è stato professore ordinario di slavistica alla Sapienza di Roma, nominato per chiara fama. Sono decine le sue opere edite in Italia così come numerosissimi i premi che gli sono stati attribuiti. Attualmente vive a Belgrado.
organizzazione: Fondazione Museo storico del Trentino