Coro e comunità

Il ‘Coro Voci Alpine Città di Mori’ riparte dal territorio, dalle radici umane e sociali che lo hanno generato nel lontano 1960, coro operaio del glorioso stabilimento locale “Montecatini Alluminio”. Nel corso dei suoi 55 anni di attività il coro è sempre stato punto di riferimento importante, culturale e sociale, della comunità moriana, portandone il nome con centinaia di concerti tenuti in Italia e all’estero mediante l’esecuzione dei cosiddetti canti ‘popolari o di montagna’ di derivazione satina e di altri armonizzatori ed autori. Nel corso della seconda parte dell’anno passato, dalla nuova direzione artistica affidata al maestro Quinto Canali, il coro ha realizzato, senza tralasciare la mission originaria, alcuni originali progetti in ‘discontinuità’, ad esempio esibendosi durante la rassegna locale con accompagnamenti strumentali del ‘Quartetto di ottoni della Banda Sociale Mori Brentonico’ e, su un testo di F.T. Marinetti, assieme al gruppo rock giovanile, sperimentale ed indipendente, “Le mosche di Miyagi’. Altri progetti sono in corso in collaborazione con le Classi Quinte della locale scuola elementare. Insomma, nuove parole d’ordine, e nuove piste di lavoro, potranno diventare innovativi progetti culturali, rapporti e sinergie locali, valorizzazione dei beni materiali ed immateriali del territorio.
Al fine di meglio interagire nel futuro con la sua comunità naturale e rappresentarne il suo ‘sentire’ diffuso, il ‘Coro Voci Alpine Città di Mori’ organizza, per venerdì 27 febbraio ore 20.30 presso la sala ex Municipio in via G. Modena, un incontro pubblico dal titolo “Coro e comunità”. L’incontro sarà l’occasione per ascoltare dalla viva voce dei presenti pareri, idee, critiche e proposte per meglio indirizzare le proprie future scelte artistiche, collaborative, sociali e di valorizzazione della socialità e del territorio moriano. Le parole chiave della serata, attorno alle quali speriamo si possa sviluppare un interessante e proficuo confronto e dibattito, saranno: formazione, nuovi generi e nuovi repertori?, costruire comunità, valorizzazione dei beni culturali, rapporti col territorio, sinergie tra associazioni, scuole, giovani, identità territoriale, local-global, ruolo sociale, ruoli sociale, culturale e civile.
Alla serata sono invitati: cittadini, associazioni, amministratori in carica o ‘in fieri’, responsabili di enti ed organismi locali, insomma tutti quelli che possono avere qualcosa da dire o da proporre al loro coro.
Il Presidente Michele Moscatelli