Corpo, tecnologie di riproduzione e biopolitica
Il corpo costituisce il luogo privilegiato dell'esercizio del biopotere, cioè del potere esercitato sulla vita. Le tecnologie del corpo hanno due facce - anatomica e biologica - che articolano un complesso di problemi cruciali per l'individuo e per la specie. Bioetica, biodiritto, biopolitica, biotecnologia costituiscono infatti l'espressione delle strategie di governo della vita. Il dibattito contemporaneo intorno alle tecnologie per la riproduzione assistita, la RU486, il ruolo e la funzione dei consultori, la violenza sul corpo delle donne ed altre problematiche attinenti, ripropone la gravità del fenomeno e mette in discussione le modalità del governo della vita ed il ruolo nell'informazione e nella comunicazione pubblica della sua rappresentazione. Questi temi saranno discussi in una conferenza - dibattito giovedì 15 dicembre, ore 20.30 Facoltà di Sociologia - Aula Kessler Via Verdi, 26 - Trento
Saluto introduttivo
Mario Diani, preside Facoltà di Sociologia
Partecipano
Silvia Gherardi, sociologa
Emilio Arisi, ginecologo
Massimiano Bucchi, sociologo
Margherita Cogo, Direzione Nazionale Democratici di Sinistra
don Vittorio Cristelli, sacerdote
Milena Di Camillo, giornalista
Paolo Barbacovi, capogruppo SDR in Consiglio provinciale
Daria De Pretis, giurista
organizzazione: Università degli Studi di Trento Facoltà di Sociologia