Corse all'indietro: dall'enigmistica alle antiche combinatorie

Convegno

Seminario Permanente "Mario Untersteiner"
Mito/Enigma

CORSE ALL’INDIETRO
Dall'enigmistica alle antiche combinatorie

"Cosa CONNETTE il campo che noi, oggi, chiamiamo ENIGMISTICA all'ANTICHITA’ CLASSICA?

NIENTE, perché nell'antichità non c'era relazione fra il mythos dell'enigma e il logos delle forme combinatorie. Niente, perché l'enigmistica è contemporanea. Solo in Italia è un campo unificato, con un suo nome disciplinare. È un fenomeno legato alla scrittura e alla diffusione dei mass-media scritti, - giornali, almanacchi, libri; ad alfabetizzazione, scolarizzazione, urbanizzazione, terziarizzazione, fenomeni prettamente novecenteschi sin dal loro nome. Come per primo ha indicato Edoardo Sanguineti, l'enigmistica non può prescindere dalla definizione sociologica della Folla solitaria da parte di David Riesman.

TUTTO, perché la terminologia, l'iconografia e anche la paccottiglia che da fine Settecento, per tutto l'Ottocento ha accompagnato la fase preistorica dell'enigmistica, ed è poi esplosa nel Novecento è un continuo richiamo alla classicità, una valle degli echi della classicità".

Stefano Bartezzaghi (Milano, 1962) è nato in una famiglia di enigmisti (Il padre, Piero, era un famoso cruciverbista. Il fratello maggiore, Alessandro, oggi è condirettore della "Settimana Enigmistica"). Scrive di parole e cultura varia per "Repubblica", per cui cura una rubrica settimanale di giochi linguistici che, anche con altri nomi, è andata avanti ininterrottamente dal 1987 (“Lessico e Nuvole”). Insegna allo Iulm di Milano una materia bizzarramente denominata “Semiotica dell’enigma”. Alla storia dell’enigmistica ha dedicato i libri "Incontri con la Sfinge" (Einaudi, 2004) e "L’Orizzonte verticale. Invenzione e storia del cruciverba", Einaudi 2007). I suoi libri più recenti sono: "Scrittori giocatori" (Einaudi, 2010); "Sedia a sdraio" (Salani, 2011); "Come dire. Galateo della comunicazione" (Mondadori, 2011). In corso di pubblicazione, in edizione italiana e inglese, "Una telefonata con Primo Levi e altri incontri con Primo Levi" (Einaudi, 2012).

L'iniziativa è organizzata dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Trento in collaborazione con la Biblioteca civica "G. Tartarotti" e l'Accademia Roveretana degli Agiati.

L'iniziativa è organizzata dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli studi di Trento in collaborazione con la Biblioteca civica "G. Tartarotti" e l'Accademia Roveretana degli Agiati.


organizzazione: Facoltà di Lettere e Filosofia Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Filologici - in collaborazione con Comune di Rovereto, Biblioteca Civica “G. Tartarotti