Costruire il Trentino 2009/2012

Il Mart museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, dal 21 giugno all’ 1 settembre, ospita la mostra dedicata al Premio d’architettura “Costruire il Trentino 2009-2012”.
Arrivato alla sesta edizione, il Premio promuove la cultura dell’architettura di qualità, incoraggiando un’ampia riflessione sui paradigmi interpretativi relativi al paesaggio, allo spazio urbano, all’abitare. Il dibattito e il confronto tra i professionisti rappre­senta l’occasione per una crescita comune e per la promozione dell’ar­chitettura contemporanea a un pubblico più vasto.
Attraverso premi e segnalazioni, “Costruire il Trentino” riconosce il valore delle migliori architetture realizzate nella Provincia di Trento, favorendo la conoscenza degli interventi che abbiano coniugato gli elementi di una ricerca coerente e consapevole del linguaggio architettonico contemporaneo nel quale l’individuo, l’ambiente e la bellezza divengono i soggetti di una riflessione condivisa.

Il Premio, lanciato a fine 2012 e destinato a “architetti, ingegneri e progettisti diplomati, singolarmente o in gruppi, dipendenti pubblici e privati, che abbiano progettato e realizzato opere significative nel campo dell'architettura, dell'infrastrutturazione, dell'arredo e della trasformazione in generale del territorio trentino, nel periodo 2009 – 2012” è stato organizzato dal Circolo Trentino per l’Architettura contemporanea e dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Trento.

Al bando hanno risposto numerosi professionisti: 146 sono stati i progetti presentati. La giuria internazionale, composta dal prof. Michele Arnaboldi, dall’architetto Matija Bevk e dal caporedattore del «Giornale dell’Architettura» Luca Gibello, ha dapprima selezionato 19 progetti tra i quali sono stati scelti 4 vincitori e 5 segnalazioni.

Progetti vincitori:
Casa Flaim + B&B «Casa Incantata» a Revò di Paolo De Benedictis e Glenda Flaim;
Bar alla Sega, a Torbole sul Garda, di Matteo Marega e Massimo Chizzola;
Restauro e valorizzazione di Castel Belfort, a Spormaggiore, di Chiara Maria Amalia Bertoli;
Area storico-didattica del Trincerone Kopfstellung, prima linea di guerra 1915-18 sul Monte Zugna, Rovereto, di Alessandro Andreolli e Giorgio Campolongo.

Menzioni speciali:
Negozio Nardelli Sport, a Mezzolombardo, di Weber + Winterle Architetti;
Casa unifamiliare, a Miola di Pinè, di Luca Valentini;
Padiglione “La casa nella casa”, a Tenna di Luca Valentini;
Studio notarile, a Riva del Garda, di Matteo Marega e Elisabeth Hilber;
Abitazione CF, a Civezzano, di Ugo Bazzanella.

Collegata al Premio, la mostra allestita nel Foyer della Biblioteca del Mart, presenta il regesto dei 146 progetti valutati, i progetti vincitori e segnalati e i restanti 10 progetti selezionati:
Ponte ciclopedonale, a Romeno, di Sergio Deromedis;
Passerella ciclopedonale sul fiume Adige, a Nomi, di Giorgio Raia e Ugo Bazzanella;
Mulino Cooperativa Agri ’90, a Storo, di Roberto Paoli, Gianfranco Giovanelli, Marco Giovanelli, Gustavo Carbajal e Sergio Ruggeri;
Cooperativa Ca Rossa, a Storo di Roberto Paoli, Gianfranco Giovanelli, Marco Giovanelli, Gustavo Carbajal e Sergio Ruggeri;
Ristrutturazione edificio ex colonia, a Zambana, di Luca Beltrami e Sergio Dellanna;
Edificio plurifamiliare GI, a Pergine Valsugana, di Burnazzi Feltrin Architetti e Paolo Pegoretti;
Casa PPP, a Moen, di Weber + Winterle Architetti;
Recupero ex centrale telefonica con sportello bancario, a Rovereto, di LSP Architetti Associati;
Percorso collinare, a Nomi Val Servis, di Leoni & Leoni;
Riqualificazione piazza di Vason-Monte Bondone, di Luca Beltrami e Sergio Dellanna.

L’esposizione verrà inaugurata dopo la Cerimonia di Premiazione
Venerdì 21 giugno alle ore 19 nel foyer della Biblioteca del Mart