Costruzione e utilizzo della maschera neutra

Teatro

Seminario condotto da Emilio Frattini

Potrebbe sembrare una contraddizione, ma il gioco dell’attore mascherato è un gioco dichiaratamente scoperto: la maschera è la dimostrazione tangibile che l’attore ha assunto un’altra identità e che sta agendo consapevolmente questa seconda natura dentro di sé, per coinvolgere gli spettatori in un’esperienza drammaturgica.
Per l’attore la maschera è un nascondiglio, un osservatorio privilegiato, dietro al quale si sente invisibile, eppure presente al gioco. Dietro la maschera gli è più facile deporre se stesso e assumere tutto il personaggio. Se il celare il volto aiuta a liberarsi dall’imbarazzo di sentirvi sopra gli sguardi del pubblico, crea però, nei tentativi iniziali di laboratorio con la maschera, la spiacevole sensazione di essere mutilati di una fonte insostituibile di espressività e di non riuscire a far arrivare le proprie idee al di là di quell’ostacolo artificiale dal quale si è nascosti. Ma appena si riesce a far parlare il resto del corpo, a spostare al tronco e agli arti l’espressione di tutto quanto si desidera significare, la maschera prende vita e diviene un mezzo comunicativo ancora più potente di un viso naturale.
La maschera neutra è chiamata così perché nei suoi lineamenti non è evidenziato alcun carattere o espressione, che le vengono conferiti poi dall’atteggiamento di chi la porta.
Ognuno dei partecipanti imparerà a costruirla con il gesso poi colorato, nel primo incontro di sabato, e la utilizzerà durante l’esperienza del secondo giorno, domenica. Ognuno presterà il suo volto come calco, cosicché tutti avranno la propria maschera personale con le proprie fattezze particolari e uniche.

PROGRAMMA
• metodo e tecniche di costruzione
• organizzazione spazi di lavoro e inizio costruzione delle maschere
• riscaldamento psicofisico e utilizzo tecnico della maschera: ricerca dei centri espressivi, l’importanza dei dettagli, i contrappesi e gli spostamenti sull’asse, ecc.
• laboratorio sulle emozioni e sugli elementi della natura

Giornate: Sabato e Domenica 23-24 maggio
Orario: 9.00-12.00 e 13.30-16.30
Costo: 70 euro (compreso materiali per la costruzione della maschera)
Portare: Vestiario comodo, sapone, asciugamano, grembiule, scottex, forbici