Cuori d'artista: il simbolo di San Valentino interpretato per Tomasi Gioielli

Mostra

Cappelletti, Coser, Gelmi e Mazzonelli: intervento d'artista nelle vetrine di via Mazzini.
"Non c'è istinto pari a quello del cuore" sosteneva il poeta inglese George Byron in uno dei suoi celebri aforismi. Per una settimana, fino a lunedì 14 febbraio 2005, nelle vetrine dei punti vendita di via Mazzini 38 e 44, sono state esposte le opere di quattro artisti trentini, tra i più riconosciuti del panorama artistico locale. Si tratta di Mauro Cappelletti, Luca Coser, Annamaria Gelmi e Diego Mazzonelli, tutti membri dell'associazione FormatoArte, conosciuti per aver partecipato a prestigiose mostre in Italia e all'estero e per l'originalità delle loro opere, che figurano in numerose pubblicazioni. I quattro artisti hanno accettato di interpretare con ironia e leggerezza, secondo gli stili della propria ricerca formale, il tema del cuore, simbolo amato della festa degli innamorati. Le opere, tutte su carta e di piccolo formato, sono state studiate per interagire con i gioielli, gli orologi e gli argenti esposti nelle vetrine, in un insolito gioco che, una volta ancora per Tomasi Gioielli, vede l'arte contemporanea coinvolta in un dialogo con gli oggetti della quotidianità più preziosa.
L'intervento si colloca, infatti, nell'ambito delle numerose iniziative in calendario per il progetto tomasiarte, lanciato dalla nota gioielleria per sottolineare il connubio tra la creatività dell'arte, la qualità e la professionalità del lavoro orafo.


organizzazione: Tomasi Gioielli