Da Napoleone alla Prima guerra mondiale

Convegno

Inaugurazione delle nuove sale del Museo della Guerra

L’occasione del 90° anniversario della fine della Grande Guerra coincide per il Museo della Guerra di Rovereto con l’inaugurazione di tre nuove sale che accompagnano il visitatore dall’Ottocento al primo conflitto mondiale. Esse offrono l’occasione per comprendere in modo nuovo una vicenda che non smette di catturare la nostra attenzione e che rappresenta un tassello imprescindibile della nostra identità di cittadini italiani ed europei, l’epopea da cui è nata gran parte della nostra storia recente e la fonte di tante memorie.

Cento anni separano la fine delle guerre di Napoleone dalla tempesta che attraversò l’Europa tra il 1915 e il 1918. “Appena” cento anni, verrebbe da dire, perché in quell’arco di tempo l’Europa ed il mondo conobbero una profonda trasformazione. In quei cento anni cambiò ogni cosa: la politica, la società, l’economia, le relazioni tra paesi e nazioni.

Cambiò anche il modo di combattere le guerre: dai fucili a pietra focaia, ad avancarica e ad un solo colpo, si passò ai fucili a retrocarica e a più colpi. Si inventarono armi nuove e più potenti: la mitragliatrice, le corazzate, si produssero artiglierie in grado di colpire a decine di chilometri, si adottarono i gas letali, si inventarono il volo e la guerra aerea. Gli stati si sentirono sempre più potenti e i soldati si uccisero a milioni, come mai prima era successo.

Dal 31 ottobre 2008 un percorso nuovo nel Museo parla di tutto questo e i visitatori trovano temi e materiali inediti, accanto a spettacolari riscoperte.


organizzazione: Museo Storico Italiano della Guerra