Da Stanley Kubrick a C.G. Jung

Convegno

Come cambiano i libri
Ciclo di incontri e letture tra studenti e docenti

Da Stanley Kubrick a C.G. Jung: come l'arte cinematografica e la psicologia del profondo hanno influito sui i miei studi in fisica e matematica

Valter Moretti, Dipartimento di Matematica

Cercherò di spiegare come alcune delle motivazioni profonde che mi hanno portato ad occuparmi di scienze dure come la fisica teorica e le applicazioni della matematica superiore alla fisica, possiedano anche delle radici in qualche modo di tipo artistico. Cercherò di spiegare, in particolare, come alcune opere cinematografiche (2001 odissea nello spazio, Barry Lyndon) e la riflessione su di esse abbiano contribuito a formare il mio modo di ragionare e produrre costruzioni teorico-formali utili nella mia attività di fisico matematico. Come il confrontarmi con modi di pensare e forse di percepire la realtà, in particolar modo evidenti nell'autobiografia di Jung, molto lontani dal pensierostandard nelle scienze dure, abbia positivamente influito nel mio modo di riflettere sulla Scienza, sui suoi metodi e sul suo valore.


organizzazione: Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale