Dal Garda alle Dolomiti

Musica

Il Tempo dei Laghi
Incontri con l'acqua e con le stelle
Dal Garda alle Dolomiti

Ludovico Einaudi e Orchestra Accademia I Filarmonici
Onde/Panorama. Divenire
Nella notte del solstizio d'estate un concerto per pianoforte e orchestra dedicato alle acque dei laghi del Trentino e ai panorami delle Alpi cari a Segantini.

Nell’incantevole cornice della Spiaggia dei Sabbioni di Riva del Garda Ludovico Einaudi, uno tra i compositori e pianisti più celebrati d’Italia, la sera del 21 giugno saluta il solstizio d’estate con un suggestivo concerto. Un vero e proprio viaggio musicale che dalla superficie del lago si spinge sino alle cime delle Dolomiti, e che regala anche il titolo alla serata: “Dal Garda alle Dolomiti”.
Il programma del concerto, che inizia alle 21.30, prevede nella prima parte l’esecuzione de Le Onde, una raccolta di emozionanti pagine per pianoforte, che costituiscono una sorta di lungo vagabondare. “Se fosse una storia – ha scritto lo stesso Einaudi nel presentare questo brano - sarebbe ambientata sul lungomare di una spiaggia lunghissima. Una spiaggia senza inizio e senza fine. La storia di un uomo che cammina lungo questa riva e forse non incontra mai nessuno”. A seguire Panorama (Divenire), una composizione per pianoforte e orchestra (affidata agli strumenti dell’Orchestra Accademia I Filarmonici) che Einaudi compose due anni fa per un’altra rassegna dell’Estate trentina, ossia “I Suoni delle Dolomiti”. Per questo secondo brano l’ispirazione viene dai panorami alpini, filtrati dall’arte di Giovanni Segantini.
Un concerto simbolico, ideato per celebrare l’acqua ed i numerosi laghi trentini, che è al contempo il primo grande appuntamento de “Il tempo dei Laghi”, la rassegna che per tutta l’estate proporrà musica e giochi pirotecnici sui principali specchi d’acqua del Trentino.