Dal ragtime a Monk

Musica jazz

Garda Jazz Festival 2014

"Dal ragtime a Monk"
Paolo Birro piano solo (Italia)
Paolo Birro | pianoforte

Paolo Birro è uno dei più apprezzati pianisti jazz italiani, riconosciuto nell’ambiente musicale per la grande sensibilità creativa e il perfetto equilibrio del suono che caratterizzano le sue performance. La ricerca artistica che Birro ama approfondire, e che lo ha portato a livelli espressivi difficilmente imitabili, si concentra in un ambito stilistico che è quello della tradizione del linguaggio pianistico afroamericano, da lui portato a nuove e personalissime visioni creative. Diplomato in pianoforte classico presso il Conservatorio di Vicenza, si avvicina al jazz e al mondo dell’improvvisazione fin da giovane, ottenendo importanti riconoscimenti in alcuni importanti premi, fra i quali il concorso Internazionale di Barga Jazz e quale “Miglior Nuovo Talento” della rivista "Musica Jazz". Sono innumerevoli le collaborazioni con i più grandi artisti del panorama jazzistico internazionale, quale ospite di importanti Festival e rassegne, fra i quali spiccano Lee Konitz, Ruud Brink, Scott Hamilton, Buddy De Franco, Art Farmer, Johnny Griffin, Gianni Basso, Maurizio Gianmarco, Enrico Rava, Gianni Cazzola, Maurizio Caldura, Erwin Vann, Claudio Fasoli, Aldo Romano, Richard Galliano, Mauro Negri, Sandro Gibellini, Pietro Tonolo, Marco Tamburini, Tiziana Ghiglioni, Paolo Fresu, Carlo Boccadoro, Eliot Zigmund, Bobby Watson, Ronnie Cuber, Harry Allen, Tom Kirkpatrick, Charles Davis, Chuck Israels. Il programma presentato al Garda jazz attinge in parte ad alcuni suoi lavori, e in particolare al cd «Monk’s Favourites» (Almar Records, 2012), un piano solo in cui reinterpreta una selezione di canzoni (classici molto in voga nello stile stride e swing come Liza, Just You Just Me, Dinah) che facevano parte del repertorio di Thelonious Monk e a “Sometimes I wonder: the music of Hoagy Carmichael” (Caligola Records, 2013) realizzato in duo col trombettista americano Kyle J Gregory; E’ autore (insieme a Rossano Sportiello) del volume “Master in Piano Jazz” edito da Ricordi.