Dall'ambiente naturale al paesaggio culturale. Un valore aggiunto nella storia della colonizzazione rurale delle Alpi

Convegno

Futuro Presente

Incontro con Annibale Salsa

Le montagne così come le conosciamo oggi non sono le stesse che hanno segnato il paesaggio alpino nei secoli. Il vero cambiamento è avvenuto attorno all’anno Mille, quando ha preso il via un processo di colonizzazione durato circa quattro secoli ad opera di popolazioni di prevalente origine germanica che hanno potuto contare su benevolenza del clima e favore dei poteri politici. È l’epoca in cui nascono insediamenti regolati da importanti concessioni in termini di diritti e libertà ma è anche l’epoca in cui alle vaste foreste compatte si affiancano spazi rurali aperti: alla selvaticità uniforme, povera di biodiversità, si sostituisce il paesaggio culturale delle attività umane, produttrici di biodiversità. La montagna quindi diviene più vivibile e godibile sia in senso estetico che in senso ecologico. È questo l’inizio di un dialogo fecondo tra natura e cultura.


organizzazione: Associazione Incontri Internazionali di Rovereto