Dall'archivio di RT: Religione e etica civile

Convegno

Incontro in occasione della chiusura del decennale del festival
Con la partecipazione del Presidente della Provincia Autonoma di Trento Lorenzo Dellai

organizzato dalla Associazione “Amici di Religion Today”
in collaborazione con la Fondazione S. Ignazio Trento

Con la proiezione del film che ha ricevuto il premio “Ritratti – Memoria Massimo Prevedello”

Programma
Ore 20.30
Apertura
Saluto della direttice di Religion Today Lia G. Beltrami per la chiusura della decima edizione del festival
Consegna della Targa del Decennale al presidente Lorenzo Dellai per il sostegno da sempre assicurato al festival dalla Provincia Autonoma di Trento

Ore 21.00 Presentazione e proiezione del film
Luce verticale. Rosario Livatino. Il martirio

Ore 22.00 Brindisi

La P.A.T. e RT: dieci anni di amicizia
Non è un caso che il primo festival di cinema delle religioni sia nato a Trento ormai undici anni fa. Quell’inizio è inscindibile dal peculiare statuto di una regione da sempre chiamata a farsi tramite tra il mondo mediterraneo e l’area nordeuropea.
Al tempo del Concilio Vaticano II, il pontefice Paolo VI ricordava che con il sinodo tridentino del 1545-1563 la città “era stata scelta per facilitare l’incontro, per fare da ponte, per offrire l’abbraccio della riconciliazione e dell’amicizia.” La storia non volle coronare la speranza di riunire la Santa Sede con le chiese riformate di Germania. Sulla strada del dialogo, però, Trento ha vissuto poi momenti di grande rilevanza. Su quella strada si è incamminato anche Religion Today Filmfestival in rapporto profondo con la comunità e le sue istituzioni.
A chiusura di dieci anni di cinema e di incontri, è doveroso riconoscere il sostegno indispensabile che la Provincia Autonoma di Trento ha sempre offerto all’esperienza di RT.
Senza questo aiuto, elargito con puntualità e discrezione, il festival da tempo avrebbe cessato di esistere.

Luce Verticale. Rosario Livatino. Il martirio
di Salvatore Presti
Italia 2007 - 48’
2 1 settembre 1990.
Come ogni giorno Rosario Livatino, giovane giudice siciliano, percorre, a bordo della sua Fiesta bordeaux, la strada statale 640 che da Canicattì lo porta ad Agrigento. È l'ultimo giorno della sua vita.
La sua storia viene raccontata attraverso i volti e le voci di quanti lo hanno amato e conosciuto. Trapela da quella figura qualcosa di speciale. Un non detto da cui pulsano, inspiegabilmente, lampi di una bellezza non
raccontabile. Da quel desiderio che ha il gusto dell'infinito parte questo lavoro su Rosario Livatino, "un martire della giustizia e, indirettamente, anche della fede" (Giovanni Paolo II).


organizzazione: Associazione Amici di Religion Today