Dalla Bioetica al Biodiritto. Stato dell'arte e riflessioni critiche
La costante ricerca di un modello di ragionamento capace di ridurre la complessità del reale a formule coerenti, tali da consentire un intervento concreto su processi naturali altrimenti irreversibili (la nascita, la crescita e il mantenimento, la morte...), ha rappresentato lassillo costante della modernità. La scienza, intesa come descrizione oggettiva dei fenomeni « più» tecnologia, é stata la risposta a questesigenza.
Tuttavia la scienza patisce oggi un curioso paradosso: indebolita nella sua pretesa epistemica fondamentale (quella, appunto, di costituire un modello unico e definitivo di conoscenza della realtà), essa ha altresì potenziato il suo strumentario tecnologico oltre ogni immaginazione. Abbiamo così un potere non corrisposto da un altrettanto efficace sapere. La riflessione si é spostata, quindi, sulla questione dei limiti: la scienza chiede alle altre forme del pensiero (alla filosofia, alletica, al diritto, allestetica...) di porre delle regole al suo operare.
Ma come possono questi altri saperi rispondere alle esigenze della scienza, se essi stessi hanno inseguito per secoli il mito della scientificità, cercando di strutturarsi secondo i principi della coerenza e della verificabilità?
Il problema bioetico rimanda ad un altro da sé dotato di forte criticità, che non può essere né la scienza stessa, né un dogma qualechessia. Di quale tipo di sapere si tratta, e come può orientare prescrittivamente le scelte degli operatori?
ore 16.00
Saluto del Rettore dell'Università degli Studi di Trento prof. Massimo Egidi
Saluto del Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche prof. Giovanni Pascuzzi Straordinario di Diritto privato comparato nell'Università di Trento
Presentazione del progetto "Biodiritto" prof. Carlo Casonato Associato di Diritto costituzionale comparato nell'Università di Trento
Introduzione prof. Maurizio Manzin Straordinario di Filosofia del diritto nell'Università di Trento
ore 16.30
"Le attività del Comitato Nazionale per la Bioetica: problemi e proposte" prof. Francesco D'Agostino Ordinario di Filosofia del diritto nell'Università "Tor Vergata" di Roma, Presidente del Comitato nazionale per la Bioetica
ore 17.15 Coffee break
ore 17.30
"Pro-life vs. Pro-choice: un'ambigua contrapposizione in merito alla tutela della vita umana" prof.ssa Francesca Zanuso Straordinario di Filosofia del diritto dell'Università di Verona, docente presso il corso di Laurea in Biotecnologie della Facoltà di Scienze
ore 18.15 Discussione e dibattito
organizzazione: Università degli Studi di Trento Facoltà di Giurisprudenza Dipartimento di Scienze Giuridiche