Dalla Presanella al Garda

Convegno

Paesaggi forme luoghi visioni
Dalla Presanella al Garda
Un incontro e una mostra sui grandi lavori idroelettrici

Quarto appuntamento per approfondire i temi del congresso SAT 2012.
Ritorniamo a parlare con Ennio Lappi di paesaggio idroelettrico dopo l’incontro alla centrale di Santa Massenza.
Il senso dell’incontro sta nel raccontare anche l’ultima parte dei grandi lavori che cambiarono allo stesso tempo il territorio e l’economia delle valli, in particolare quella dei laghi e del Sarca. Ora la narrazione comprende non solo la realizzazione fino a Santa Massenza ma anche i lavori che dal lago di Cavedine portano l’acqua alla Centrale di Torbole per completare lo sfruttamento del bacino del Sarca. Fu un’opera ciclopica frutto di menti straordinarie che seppero superare ostacoli ancor oggi assai problematici coniugando mirabilmente i mezzi a disposizione con la formidabile forza lavoro a loro disposizione.
Accanto al racconto, ricco di spunti tecnici ed umani, SAT mette a disposizione la mostra che è uno spaccato di vita nel fermento industriale del dopoguerra. Molti uomini di queste valli, fianco a fianco con non meno valorosi figli del meridione, a forza di sudore e sangue avvalendosi di pochi mezzi meccanici obsoleti perché per lo più residuati bellici, hanno compiuto un’opera che al tempo non aveva uguali. La SAT dedica queste immagini ai pochi superstiti di quelle dure battaglie che potranno orgogliosamente additare ai loro figli e nipoti il lavoro dei loro anni migliori.
Ennio Lappi, di Stenico, da molti anni si occupa delle vicende di un passato del Trentino. Autore di libri, pubblicazioni, biografie e ricerche, ancora una volta ha accettato di mettere a disposizione della SAT la sua non comune esperienza ed i suoi studi storici nel campo idroelettrico.


organizzazione: SAT Società degli Alpinisti Tridentini