Dalla Regione al “Los von Trient”

All’indomani del Ventennio e della Seconda Guerra Mondiale, nel clima di ritrovata democrazia, anche la minoranza di lingua tedesca dell’Alto Adige / Südtirol cerca i propri spazi di rappresentanza. Con la drammatica spaccatura tra Optanten e Dableiber, con il patto Degasperi-Gruber che sembra stabilire le sorti dei sudtirolesi, fanno i conti i fondatori del partito di raccolta, la Südtiroler Volkspartei: tra di loro, in posizione predominante, Erich Amonn, imprenditore appartenente alla migliore borghesia bolzanina, popolare e liberale, anima di una SVP pre-Magnago che la biografia di Heiss e Lechner dipinge con maestria e partecipazione. Un segmento della storia regionale che investe in profondità anche il ruolo di Trento e del Trentino in una Regione che avrebbe potuto – forse – essere qualcosa di diverso da quel che è diventata.
Ne parlano l’autore del volume, Hans Heiss, in confronto con Davide Zaffi. Alberto Faustini, direttore dei due quotidiani regionali, introdurrà e commenterà il dialogo. Giorgio Postal, protagonista della stagione del secondo Statuto, porterà la propria testimonianza.