Dalla Sicilia alle Dolomiti
Dalla Sicilia alle Dolomiti
Quando le parole diventano musica raccontando l'amore e la storia inneggiando a Dio
Concerto del Coro della SOSAT con il Gruppo Musicale "G.Verdi" di Mezzojuso (PA) e il Coro Enrosadira di Moena
La manifestazione rientra nel programma di concertio organizzati per celebrare la ricorrenza dell'80° anniversario di nascita del Coro Sosat che ha dato inizio nel 1926 al grande fenomeno sociale e culturale della coralità alpina
"Parole diverse, stesse emozioni
Dalla Sicilia alle Dolomiti
Quando le parole diventano musica
Raccontando l'amore e la storia inneggiando a Dio."
È questo il titolo del progetto musicale che vedrà esibirsi, venerdì 25 agosto, con inizio alle ore 21.00 in piazza Duomo a Trento, presentato dal giornalista Rai Alberto Tafner, in un concerto il Coro della Sosat diretto dal maestro Paolo Tasin assieme il complesso bandistico "Giuseppe Verdi" di Mezzojuso, diretto dal maestro Salvatore Di Grigoli. Si tratta di una sperimentazione musicale, di notevole interesse, quella che vede assieme un Coro di canto popolare alpino ed un gruppo bandistico.
Nell'autunno del 2005, il Coro della Sosat effettuò una trasferta in Sicilia, dove questa contaminazione musicale ebbe il suo battesimo. Allora il titolo era "Dalle Dolomiti alla Sicilia, quando le parole diventano musica raccontando l'amore e la storia inneggiando a Dio".
Il progetto culturale prosegue, questa volta in Trentino e vedrà tra l'altro coinvolto il Coro Enrosadira di Moena, con il quale il Coro della Sosat ed il complesso bandistico di Mezzojuso eseguiranno un concerto, nella tarda mattinata di domenica 27 agosto a Malga Peniola, in Val di Fassa.
Questi concerti sono il frutto di uno scambio culturale tra due realtà uniche in Italia, custodi di un patrimonio linguistico da tutelare. Si tratta della lingue arbëreshë e ladina, la prima parlata ancora nell'Eparchia di Piana degli Albanesi nella bell'isola di Sicilia, la seconda nelle Valli Ladine, tra cui la Valle di Fassa, in Trentino.
"Si tratta - dice Francesco Benedetti, presidente del Coro della Sosat - di un vero e proprio gemellaggio tra due culture e due realtà musicali diverse, una sperimentazione culturale voluta dal professor Salvatore Di Grigoli, l'anima di questo programma, che ha un suo significato artistico ed umano. Abbiamo iniziato nell'autunno scorso, con la nostra trasferta in Sicilia, un nuovo cammino di carattere culturale ora con i concerti di Trento del 25 agosto e di Malga Peniola in Val di Fassa il 27 agosto, questo viaggio che vede unite le nostre realtà musicali: la coralità alpina trentina e la musica dell'orchestra dei fiati siciliana, prosegue, questa volta in Trentino."
I tre concerti hanno il patrocinio di: Regione Trentino Alto Adige, Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Comune di Moena, Comprensorio C11 Ladino di Fassa, Regione Sicilia, Cooperativa Alessandro Scarlatti di Mezzojuso.
La tournee del complesso bandistico "Giuseppe Verdi" di Mezzojuso inizierà il 24 agosto per concludersi con il concerto del 27 agosto e vedrà arrivare, dalla terra della Trinacria alla conquista delle Dolomiti 50 musicisti, due voci liriche, il soprano Elisabetta Giammanco e il mezzosoprano Rita Bua, i cantautori di musica popolare Francesco Giunta e Mario Incudine, assieme cinque ragazze che indosseranno il tipico costume degli albanesi di Sicilia. Della delegazione faranno parte alcune autorità, tra queste, l'onorevole Nicola Barone in rappresentanza dell'assemblea regionale siciliana e l'assessore al Comune di San Giuseppe Jato Angelo Valenza. Il gruppo sarà guidato dal maestro professor Salvatore Di Grigoli, un innamorato del Trentino e della Coralità Alpina, intesa nel suo stile tradizionale popolare, di cui il Coro della Sosat, che ne diede i natali nel 1926, è fedele interprete.
(Ufficio Stampa del Coro della S.O.S.A.T., 12 agosto 2006)
organizzazione: Coro Trentino Sosat