Dalla parte delle bambine e dei bambini
Molti degli interventi di solidarietà internazionale si occupano dei diritti dellinfanzia ma anche i nostri bambini non sempre vedono rispettati i propri diritti, come il diritto al gioco indispensabile per una crescita armonica. In molti paesi e in città le piazze sono destinate a parcheggio o sono occupate da infrastrutture per ostacolare loccupazione da parte delle auto. Questo impedisce ai bambini di avere uno spazio libero per organizzare giochi spontanei magari con lattenzione dei nonni che potrebbero insegnare loro i vecchi giochi di una volta che hanno un alto valore relazionale e partecipativo. Lassessorato alla solidarietà internazionale e alle pari opportunità insieme con lUNICEF Comitato provinciale di Trento intende coinvolgere le donne nelle amministrazioni comunali ma anche altre espressioni della società civile, nellimpegno a far liberare almeno una piazza per il gioco libero dei bambini, favorendo la partecipazione dei nonni e delle nonne. Un paese o una città a misura di bambino è un luogo dove anche gli adulti trovano beneficio.
Per molto tempo le piazze sono state animate dai giochi dei bambini e delle bambine, dalle chiacchiere dei nonni e dallo sferruzzare delle nonne, dai sorrisi che il rapporto affettuoso tra le due età faceva spontaneamente nascere.
Lo sguardo attento e complice dei nonni e delle nonne rassicurava i bambini e le bambine che, così, giocavano sereni tenendo vivi i giochi della tradizione, come la settimana, mosca cieca, palla prigioniera...
Le relazioni erano vive e forti, l'affetto spontaneo e genuino, l'atmosfera allegra ed accogliente.
Ai nostri bambini sono stati sottratti molti spazi gioco liberi, le piazze sono diventate parcheggi e si è edificato senza tener conto che nelle case vivono anche i bimbi che hanno diritto al gioco, a luoghi di socializzazione utili anche agli adulti. In tal modo si sono mortificate le relazioni necessarie ai bimbi per crescere armoniosamente ed agli adulti per una qualità della vita migliore.
Nel desiderio di essere dalla parte delle bambine e dei bambini di far rivivere queste relazioni armoniose nelle nostre piazze, nasce il MOVIMENTO Dalla parte delle bambine e dei bambini, proposto per ladesione e condivisione alle donne presenti nelle Amministrazioni dallAssessore alle Pari Opportunità e Solidarietà Internazionale e dallUNICEF (con la quale abbiamo stampato il libro I bambini prima di tutto).
Chi aderisce si impegna a:
individuare e liberare una piazza del paese, oppure un'area analoga, destinandola a spazio gioco per i bambini e le bambine;
proporre alla comunità i giochi di piazza della tradizione, coinvolgendo i nonni;
organizzare una festa in piazza animata dai sorrisi e dalle voci dei bambini e delle bambine, dei nonni e delle nonne, nel giorno della Festa di Primavera stabilito dall'UNESCO.
- fare attenzione alle pianificazioni urbanistiche affinché le nuove edificazioni prevedano spazi gioco per i bambini.
Per le adesioni contattare lUfficio per le Politiche di Pari Opportunità al numero 0461 493156 o via mail allindirizzo pariopportunita@provincia.tn.it.
Questo documento, già condiviso con alcune rappresentanti delle amministrazioni, sarà presentato con le adesioni pervenute il 20 agosto p.v. ad ore 17.00 in piazza Dante a Trento.
organizzazione: P.A.T. Commissione Provinciale per le Pari Opportunità tra uomo e donna