Dalle Malghe a Palazzo
Esposizione personale dei vincitori del concorso artistico Art&malga e degli elaborati del bando Realizzazione di case sugli alberi
LAzienda per il Turismo Val di Non in collaborazione con il Patto Territoriale delle Maddalene, lassociazione culturale G.B. Lampi ed il Comune di Cles presenta Dalle Malghe a Palazzo, esposizione personale dei tre vincitori della terza edizione del concorso Art&Malga e degli elaborati del bando Realizzazione di case sugli alberi. Le mostre saranno allestite nelle prestigiose sale di Palazzo Assessorile a Cles e saranno visitabili dal 17 marzo al 3 aprile 2013.
Dal 17 marzo al 3 aprile dunque, i vincitori del concorso organizzato tra le malghe delle Maddalene trasferiranno il loro estro creativo nel fondovalle e più precisamente allinterno delle splendide sale di Palazzo Assessorile di Cles. Annalisa Covi e Sabine Bortolotti, Jacob Johann, Umberto e Veronica Rigotti. Sono questi i nomi dei cinque artisti che esporranno le loro opere a Dalle Malghe a Palazzo e che si erano classificati rispettivamente al primo, secondo e terzo posto lo scorso 2 settembre in occasione della terza edizione di Art&Malga. Gli artisti porteranno in esposizione sia opere già realizzate nel corso della loro carriera, sia manufatti creati ex novo nel corso dellinverno appositamente in vista della mostra. I lavori saranno di diversa natura: pittura, scultura e installazioni artistiche di vario genere.
Al piano superiore di Palazzo Assessorile sarà presente anche lesposizione dei progetti del bando per la Realizzazione di Case sugli alberi a servizio di Malga Boiara indetto dallassociazione culturale The Biomass Strategy in Murederous Cows in compartecipazione con il comune di Cles.
Il patrimonio delle malghe della val di Non
Il patrimonio montano della Val di Non è spesso definito come la montagna più dolce del Trentino; i rilievi della vallata infatti superano raramente i 2700 metri e pertanto sono caratterizzati da un ambiente estremamente suggestivo, fatto di verdi pascoli e malghe dalpeggio. In estate queste montagne sono il teatro ideale per il trekking e il nordic walking, mentre in inverno diventano la patria delle escursioni con le ciaspole e lo scialpinismo. Molte aree montane della Val di Non erano fino a qualche anno fa una realtà dedita prevalentemente alle attività dellalpeggio di animali, in prevalenza bovini, che comportavano, in molti casi, anche la lavorazione in quota del latte e la produzione dei suoi derivati. Questo immenso patrimonio, fatto di malghe dalta quota, bivacchi e chilometri e chilometri di pascoli verdi, ha rischiato nei decenni passati di rimanere dimenticato e con il trascorrere degli anni, addirittura abbandonato.
Fortunatamente, grazie alla lungimiranza di numerose amministrazioni locali, buon parte di esso è stato negli ultimi anni recuperato, grazie anche ad una serie di interventi di ristrutturazione e ammodernamento che oggi restituiscono allospite unofferta in alta quota bella e funzionale al tempo stesso.
LAzienda per il Turismo Val di Non è da tempo impegnata nella valorizzazione delle peculiarità presenti sotto il suo profilo culturale, gastronomico, sportivo naturalistico. Proprio allo scopo di potenziare ed organizzare uno dei tasselli dofferta più importanti del territorio, al fine di soddisfare le aspettative di quel particolare target di ospiti che ama godere la montagna per la sua naturalità, lAPT in collaborazione con il Patto territoriale della Maddalene ha avviato nellanno 2010 un importante progetto di crescita e sviluppo del patrimonio Mondo delle Malghe delle Maddalene.
Art&Malga è il più ambizioso dei progetti inseriti nel calendario di eventi in malga per lestate. Si tratta di un concorso
creativo rivolto ad ogni genere di artista che prevede a creazione di grandi opere darte ideate e costruite con elementi
tratti dalla natura e allestite nelle speciali location della catena montuosa delle Maddalene. Per loccasione sono state scelte tre malghe - si tratta della Malga di Cloz, quella di Revò e Malga Castrin - che oltre ad essere tra le più belle della zona sono poste anche a breve distanza tra loro, tanto da permettere la creazione di un piccolo anello trekking che
consente al pubblico dellevento di muoversi liberamente tra le opere in gara e godere, oltre che dellarte in mostra, anche dei bei panorami che fanno da speciale cornice alle opere
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Case sugli alberi
Evadere la quotidianità, tornare alle origini, ai primordi della civiltà, ritrovare le emozioni provate da bambini lasciandosi cullare dalle fronde, provare lemozione estatica di essere leggeri, distanti e sospesi al di sopra dei problemi quotidiani calandosi (o in questo caso issandosi) pienamente nella natura . La voglia di evasione dalla monotonia quotidiana al fine di provare nuove antiche emozioni conduce luomo moderno alla riscoperta della natura, del vivere in equilibrio con essa e con i suoi elementi, piante, minerali e animali! Da queste considerazioni è nata lidea di un bando per la stesura di un progetto preliminare per la realizzazione di case sugli alberi.
Sessanta gli elaborati pervenuti - contraddistinti da notevole originalità - che troveranno spazio in questa mostra: case dalle forme più svariate, alcune sospese come bolle di sapone tra le fronde, altre puntellate al suolo come antiche palafitte sulla terraferma, alcune aggrappate delicatamente o più tenacemente alle piante, alcune già calate nel contesto del luogo richiamando forme primordiali, altre che derivano concettualmente dallelaborazione di elementi naturali quali chiocciole o fiori. Se il bosco è la seconda casa dei trentini perché non ospitare anche i nostri visitatori tra i suoi rami?
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Per informazioni:
APT Val di Non
tel. 0463 830133
info@visitvaldinon.it
www.visitvaldinon.it
Pro Loco di Cles
tel. 0463 421376
info@prolococles.it