Daniela Pini (mezzosoprano), Fabrizio Milani (pianoforte)

Musica lirica

I Concerti della Domenica

Daniela Pini mezzosoprano
Fabrizio Milani pianoforte

Gioachino Rossini (1792-1868)
L'italiana in Algeri "Cruda sorte, amor tiranno"
L'italiana in Algeri "Rondò finale Amici, in ogni evento...", "Pensa alla patria"
Péchés de vieillesse, libro 9 Marche et Réminescences pour mon dernier voyafe
Cantata a voce sola con piano "Giovanna d'Arce"
Stabat Mater "Fac ut portem"
Maometto II "Non temer d'un basso affetto"
Péchés de vieillesse, libro 11 Ariette à l'ancienne
La Cenerentola Rondò finale "Nacqui d'affanno e al pianto", "Non più mesta accanto al fuoco"
Canzonetta Spagnola "En medio a mis corales"

DANIELA PINI mezzosoprano
Laureata in lette te presso l'Unicersità di Bologna con tesi in storia della musica. Ha studiato canto col M° Angelo Bertacchi di Modena. Ha debuttato nel 1998 il ruolo di "Isabella" ne "l'Italiana in Algeri" di G. Rossini e di "Dorabella" in "Così fan tutte" di W. A. Mozart. Nel 1999 ha cantato al Teatro Massimo di Palermo nella produzione "Alahor in Granata" di G. Donizetti, "Rosette" in "Manon" di J. Massenet allo Stadttheater di Klagenfurt, "Flora" ne "La Traviata" all'Oper am Rhein di Düsseldorf e nuovamente in Austria.
Oltre ad aver cantato in vari teatri nazionali alcune prime assolute, è stata "Angelina" ne "La Cenerentola" di G. Rossini al Teatro Comunale di Bologna e in altri teatri europei, "Rosina" ne "Il barbiere di Siviglia" al Filarmonico di Verona e allo Stadttheater di Stoccarda. È stata interprete nel "Tancredi" di G. Rossini a Trieste, Osaka e Tokyo. Ha lavorato per il Palafenice sotto la direzione del M° C.Scimone e ha collaborato con vari direttori tra i quali D. Renzetti, R. Frizza, P. Arrivabeni, K. Martin, F. Sebastiani, M. Bertondini, M. Guttler, J. C. Casadeus, N. Luisotti, G. Grazioli.
Al Teatro Comunale di Bologna è stata inoltre "Laura" nella prima mondiale de "Gli Amici di Salamanka" di F. Schubert e al Carlo Felice di Genova ha lavorato nel "Candide" di L. Bernstein. Del repertorio sacro ha già cantato lo "StabatMater" dr G. B. Pergolesi e "la Petite Messe Solemnelle" e lo "Stabat mater" di G. Rossini; il "Requiem" di Mozart e la "Missa solemnis in re maggiore" di Beethoven eseguita con il coro Santa Cecilia di Roma.
Ha recentemente interpretato con grande successo il ruolo di "Siebel" in "Faust" al Teatro Regio di Parma, la "Cenerentola" (Angelina) al Teatro Verdi di Trieste, il ruolo di "Suzuky" in "Butterfly" a Tokyo e Nagoya, ed Il ruolo di Melibea in "Viaggio a Reims" al Teatro Reale di Bruxelles.
Sarà prossimamente a Reggio Calabria per "Norma" (Adalgisa) , Francoforte per "Cenerentola" e "Ariodante" (Polinesso), Parma per "La pietra del paragone'" (baronessa Aspasia). Bologna per "Italiana in Algeri" (lsabella) e Torino per la "Clemenza di Tito" (Annlio).

FABRIZIO MILANI pianoforte
Nato a Bologna, ha compiuto gli studi pianistici presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna diplomandosi sotto la guida del Maestro Franco Agostini. Ha poi proseguito gli studi perfezionandosi sia come solista sia in formazioni cameristiche prima con lo stesso insegnante. poi a Firenze con i Maestri Hector Moreno e Norberto Capelli. Ha inoltre indirizzato i suoi studi. alla composizione e alla direzione d'orchestra conseguendo il diploma col Maestro Maurizio Benini.
Dopo aver partecipato e vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali. ha suonato in numerose città italiane e per importanti associazioni musicali.
Si dedica abitualmente al repertorio lirico come preparatore di cantanti e concertando al pianoforte o con orchestra opere integrali come "La Bohème", "Don Pasquale", 'Rigoletto" , "La Traviata", "La Cenerentola", "Tosca", "Il Barbiere di Siviglia". Ha collaborato, come Maestro collaboratore di sala con il Conservatorio G. B. Martini nell'allestimento del "Signor Bruschino" di G. Rossini e ha diretto, oltre a diversi concerti caratteristici tra le altre "La scala di seta" di Rossini, "Il campanello" di G. Donzettl al Teatro Consorziale di Budrio (BO) , "Il barbiere di Siviglia", Il "Don Pasquale" di Gaetano Donizetti al Teatro Diego Fabbri di Forlì. Ha diretto ed eseguito, con Il Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano, "'Il flauto magico" di W. A. Mozart andato in scena all'auditorium di S. Cecilia a Roma. '
Abitualmente collabora nelle produzioni liriche del Teatro Rossigni di Lugo (M), del Teatro comunale di Modena e di Bologna e la Fondazione "Arturo Toscanini". Con il basso Carlo Colombara ha inciso per la casa discografica "Bongiovanni".


organizzazione: Comune di Trento Assessorato alla Cultura e Biblioteche - collaborazione Amici della Musica del CRAL Poste Trento - Fondazione Carlo, Aldo, Alice e Maria Stella Tartarotti