Danilo Pozzatti. Proverbi e modi di dire
Uno dei capolavori di Danilo Pozzatti, quarantasettenne pittore trentino, è indubbiamente "El paes dei malfidenti". Omaggiando Brügel il Vecchio, l'artista ha inteso qui illustrare 80 proverbi in un unico dipinto: boscaioli o contadini visualizzano perfettamente il "Piangere sul latte versato" o "Aver preso un granchio", all'infuori di ogni folkloristico compiacimento.
Reinventando spazi reali (Castel Pietra, la Torre Verde o il Palazzo del Diavolo a Trento), lasciati sedimentare nella memoria e non accademicamente "copiati", Pozzatti li smonta e li riassembla: con gusto sapientissimo del "capriccio" architettonico, reinventa masi e fortilizi, chiese e piazzette, i laghi e le Alpi. Giocando impeccabilmente con la prospettiva (dall'interno verso l'esterno e viceversa), Pozzatti colloca nei suoi incantevoli scenari personaggi che, in abiti medioevali, mimano e interpretano proverbi, detti, frasi idiomatiche, evocando e ampliando il suo vecchio capolavoro.
In questi 20 dipinti presenti nella Galleria "Il Castello" Pozzatti conferma di essere un maestro del "citazionismo" (tra Fiamminghi e Canaletto), usando per di più una tecnica assai scaltrita: olii diluiti su tavole, lacche coprenti, vernici invecchianti per raggiungere la poesia.
Lucio Scardino
Ferrara, ottobre 2001