Danilo Rea, pianoforte
Kawai a Ledro
Danilo Rea
pianoforte
CONCERTO DI NATALE
150 anni di arie italiane: reminiscenze, variazioni, improvvisazioni
Nato a Vicenza, ma trasferitosi da piccolo a Roma, consegue il diploma di pianoforte al Conservatorio di Santa Cecilia, debuttando nel 1975 nella musica jazz con il Trio di Roma (Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto). Si fa strada nellambiente jazzistico sino a suonare con alcuni tra i più grandi solisti statunitensi, come Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano. Nel 1989 partecipa al lavoro di Roberto De Simone, Requiem per Pier Paolo Pasolini, rappresentato al teatro San Carlo di Napoli per la direzione di Zoltan Pesko; nello stesso anno pubblica assieme a Roberto Gatto il disco Improvvisi. Nel 1997 dà vita, con il contrabbassista Enzo Pietropaoli e il batterista Fabrizio Sferra ai Doctor 3, un trio che da un decennio calca i più importanti palcoscenici del jazz italiani. Il suo disco The Tales of Doctor 3 viene premiato miglior disco di jazz italiano nel 1998, mentre il lavoro successivo The songs remain the same vince il titolo di miglior disco jazz di Musica&Dischi nel 1999. In Italia sono numerose le sue performance nellambito del pop, come pianista di fiducia di artisti quali Mina, Claudio Baglioni, Pino Daniele e come collaboratore, tra gli altri, di Domenico Modugno, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Renato Zero, Gianni Morandi e Adriano CelentanoLe sue improvvisazioni, che spaziano su qualsiasi repertorio, sono apprezzate durante i concerti che tiene nelle tournée in giro per il mondo e durante i principali festival jazz. Nel 2009 è uno dei 70 artisti ospiti del doppio cd di Baglioni, Q.P.G.A., dove Rea suona il pianoforte nella canzone Centocelle.