David Tremlett. Se i muri potessero parlare

Mostra

Con questa mostra, curata da Vittoria Coen e Nicoletta Pallini, la Galleria Civica di Arte Contemporanea inaugura la nuova sede di via Belenzani, un'area di mille metri quadrati dislocata su diversi piani. In questi anni la Galleria Civica ha contribuito a sollecitare momenti di riflessione e di dibattito, talora anche vivace, mettendo in campo la "provocazione" della ricerca e dei fermenti che animano gli universi sfaccettati del contemporaneo, con l'offerta di una panoramica ampia ed aggiornata della produzione artistica nazionale ed internazionale. Quella di una nuova sede è in un certo senso l'occasione per una nuova "sfida", da lanciare in un momento particolarmente dinamico per il contesto artistico locale: la Galleria deve saper essere sempre più "civica" entrando in un rapporto intenso di comunicazione con i mondi culturali e con la città in genere. Senza perdere nulla della capacità di proporre mostre di alto profilo e di livello internazionale, la Galleria cercherà in un'impostazione multidisciplinare dell'approccio alle singole proposte espositive le linee di un proprio percorso di sperimentazione e ricerca. Il trasferimento della Galleria nella nuova sede di via Belenzani non si limita quindi ad essere un puro cambiamento logistico, ma rappresenta un'occasione positiva per un salto in avanti e per un rilancio di capacità attrattiva all'interno di nuove aree di popolazione e di pubblici.

David Tremlett è conosciuto al pubblico internazionale per i suoi "walldrawings", interventi legati direttamente agli spazi espositivi, lavori realizzati sui muri, seguendone gli andamenti e valorizzando le dinamiche dello spazio. Alla Galleria Civica, oltre ad un indelebile messaggio sulle pareti, presenterà anche disegni su carta, sculture, un video-documentario sulla propria attività e sette modelli in legno e carta. Catalogo Mazzotta Editore.
Tremlett è nato a Sticker in Cornovaglia nel 1945 e risiede vicino Londra. Fra i suoi interventi più importanti va ricordato quello all'ambasciata americana di Berlino.


organizzazione: Galleria Civica di Arte Contemporanea - in collaborazione con l'Opera Universitaria di Trento