Davide Sapienza
La strada era l'acqua
C’era una volta un uomo con un sogno geografico: partire in kayak dalle sorgenti dell’Inn in Engadina e arrivare in canoa a Istanbul seguendo prima il Danubio e poi il Mar Nero, dove concludere il viaggio alle ultramillenarie porte d’Oriente.
Sognato il sogno, l’uomo ha donato appunti e suggestioni a Davide Sapienza e l’autore ha creato un dialogo con la voce all’acqua, narratrice di questo stupefacente viaggio: “La strada era l’acqua” narra una vicenda in parte onirica e in parte reale.
Avventure, riflessioni, viaggio, pagaia nell’acqua, tempeste e giornate di sole. Persone e solitudini. Perché tutto scorre, come l’acqua dice all’uomo: “Hai avuto il tuo sogno e sei venuto nel grembo della vita a raccontarmelo”.
Davide Sapienza, scrittore e giornalista, inizia a scrivere negli anni Ottanta libri dedicati al rock (U2, Nirvana, Neil Young, The Waterboys, Simple Minds) diventando firma di spicco della critica rock italiana. Dal 1990 vive in montagna e lavora per raccontare il rapporto possibile con il territorio, la natura e i suoi elementi.
Conduce Fausta Slanzi, giornalista