Del furore di avere libri

Convegno

Letture a cura di Emanuela Embriaco

Prosegue il ciclo di incontri per l’inaugurazione della nuova Biblioteca Civica di Riva del Garda, con Michela Embriaco che sabato 20 novembre alle 18.00 presso la sala conferenze delle biblioteca presenterà: “Del furore di avere libri”.

Michela Embriaco sarà alla Biblioteca di Riva il 20 novembre, e non il 22 come è stato erroneamente riportato, per un disguido, sui materiali informativi.
“Del furore di avere libri” è il titolo di un dizionario del 1700 scritto dall’abate Volpi. In queste letture, rivolte agli adulti, l’artista riporterà alcuni brani del dizionario settecentesco che descrivono come venivano realizzati i libri, la loro manutenzione e tanti altri dettagli dedicati a chi ama la lettura.
Michela Embriaco, che ha già collaborato più volte con la Biblioteca di Riva, è lettrice e animatrice piuttosto nota in Provincia, attrice per la compagnia Ziggurat di Trento, ha collaborato anche nell’ambito della rassegna: “Mesi d’autore”.
Il 18 dicembre ci sarà un altro appuntamento con Embriaco, presso il Museo Civico, per presentare a tutti i bambini: “I ricordi di inverni trascorsi”.

Forse segno dei tempi, del mutarsi di una funzione dei libri e di un’utenza, è la definizione della voce “Bibliomania” scritta da Gaetano Volpi per il secondo volume dell’ “Enciclopedia illuminista”: “furore di avere libri e di ammucchiarli”; e col consiglio di farsi una biblioteca, contro l’uso di un signor Falconer, il quale, se “ non vi sono che sei pagine meritevoli d’essere lette, separa quelle dal rimanente, e getta l’opera nel fuoco”.
Il testo, del prete padovano Gaetano Volpi, editore, uscito nel 1756, si presenta come un prontuario e una guida alla scelta, conservazione e raccolta di libri, come oggetto di culto prezioso, legati ad antichi rituali.
(Sellerio, Palermo,1988)


organizzazione: Comune di Riva del Garda