Demoniaco

La performance di Tommaso Buldini con Plastikhaare musicata da Colapesce per il Festival del fiume che non c'è

Mostra

In occasione della nuova edizione del festival “Il fiume che non c’è”, Cellar Contemporary ospita la performance “Demoniaco” dell’artista Tommaso Buldini, in collaborazione con il duo performativo Plastikhaare e musicata da Colapesce e Mario Conte.

Protagonista di questa edizione è uno dei narratori italiani più importanti del secolo scorso: Italo Calvino. Sulla linea delle precedenti edizioni, il tema scelto attinge quest’anno dall’immaginario dei tarocchi. Parafrasando l’opera di Calvino “Il castello dei destini incrociati”, narrazione costruita attraverso l’intreccio di arcani maggiori e semi significativi del mazzo marsigliese, “Il fiume che non c’è” ha infatti come sottotitolo “Il quartiere dei destini incrociati”.

In questo particolare mazzo di proposte culturali, ricco di appuntamenti che spaziano dalla danza ai readings, dai concerti alle mostre - su tutte menzioniamo l’esposizione diffusa nel quartiere “Le città invisibili” di Federica Bordoni -, Cellar Contemporary mette in scena l’Arcano del Diavolo attraverso una performance. “Demoniaco” nasce dalla sinergia tra l’artista Tommaso Buldini, ideatore anche di un setup site-specific, il duo performativo Plastikhaare e il musicista e celebre cantante Colapesce. Dall’unione tra quest’ultimo e Tommaso Buldini - che per Colapescedimartino ha firmato due video musicali pluripremiati - prende vita una nuova modulazione artistica, che coniuga musica, arte visiva e performance. Questa è declinata per l’occasione in chiave esoterica, allacciandosi così al tema del festival e costituendone parte integrante del programma.

La performance si terrà domenica 14 maggio, a partire dalle 18:00 in via San Martino, davanti a Cellar Contemporary. Nei due giorni precedenti è possibile accedere al work in progress del setup in galleria, dove prosegue contemporaneamente la mostra “Venice in Cellar”.

In caso di maltempo la performance si terrà presso la sala al 1 piano della bOOkique. Tutto questo e altro ancora in via San Martino.