Dentro e fuori le cime: Dolomiti di Brenta tra immagini e racconto
59° TrentoFilmFestival
Eventi, incontri, mostre
Una mostra a cura di Alberto Bregani
Montagna e fotografia: camminare, navigare a vista, improvvisare, scoprire, spostarsi, conoscere i posti che già si conoscono in un modo nuovo. Una sola macchina, una lente, un treppiede, una manciata di pellicole b/n e via. E' girovagare dentro e fuori il bosco, sopra e intorno alle Montagne senza meta, senza tempo, seguendo solo il sole che gira, le nuvole che vanno e vengono e proiettano ombre e luci diverse in ogni momento, sopra la neve, dentro la roccia. In ogni scatto tanto silenzio e molta Anima. E' come se ogni volta io fossi dentro le montagne e dentro la fotografia allo stesso tempo. E ciò, per ora, mi basta."
È la visione intimista della fotografia di Alberto Bregani. Fotografia come interpretazione di vibrazioni da recepire e mettere dentro ogni singolo fotogramma che si ha a disposizione nel medioformato. Fotografia come esternazione del rapporto personale e diretto con la Montagna da lui vissuto fin dai primi anni della propria vita: dall'infanzia tra le Dolomiti d'Ampezzo fino all'approdo nelle Dolomiti di Brenta come maturo fotografo di Montagna. I suoi scatti sono essenziali, puro e potente bianco nero dalle mille sfumature, rigorosamente in pellicola; sono un tributo al concetto del Sublime che lindagine filosofica sul bello di Edmund Burke porta alla luce cosi prepotentemente a metà del '700 e che il Romanticismo letterario e filosofico vorrà riprendere e ribadire. Sono un omaggio a quella Natura che ci atterrisce ma allo stesso tempo ci attrae e alla quale dobbiamo rispetto assoluto. Sono, infine, accorato invito alla preservazione e conservazione del meraviglioso Patrimonio che ci è stato donato affinché tale rimanga. Dentro e fuori le cime: Dolomiti di Brenta tra immagine e racconto è un progetto editoriale fotografico intrapreso da Alberto Bregani nel 2009 che si concluderà alla fine del 2011 con la pubblicazione di un libro di grande formato. Co-autori la guida alpina Sandro Vidi e Roberta Bonazza.
Alberto Bregani
"Sono un fotografo di montagna, cammino dentro e fuori le cime , ne respiro lessenza | Non ho mete e non ho percorsi, seguo la luce, le nuvole che corrono, e il vento mi accompagna | vogliano le Montagne parlarmi di loro, cosi che io raccolga ogni storia dentro ogni mio piccolo frame | E possa dire ad altri della loro bellezza "
Cosi Alberto Bregani, 1962, definisce il suo esssere fotografo di montagna. Cresciuto a Cortina d'Ampezzo, figlio d'arte il padre fu alpinista, scrittore, documentarista con un premio al FilmFestival nel '67 - giunge alla fotografia in tempi recenti ma subito ne capisce le potenzialità come strumento di espressione. Incantato dalle forza del biancoenero, che ritiene esclusiva della pellicola ( scatta con Hasselblad e Rolleiflex) si immerge nello studio dei grandi classici - da Adams a Sella, da Weston a Washburn - per arrivare ad un proprio stile di racconto. Con mostre all'attivo in molte città italiane, conferenze e articoli sulla fotografia di montagna, membro del GISM ( Gruppo Italiano Scritori di Montagna), il suo sogno è poter esporre negli USA per celebrare nella terra dei grandi Maestri la maestosità e a bellezza delle nostre Dolomiti