Deperopubblicitario. Dall'auto-reclame all'architettura pubblicitaria

A cura di: Gabriella Belli
L’esposizione presenterà opere provenienti da collezioni pubbliche e private, ma sarà anche l’occasione per valorizzare il materiale facente parte del Lascito Depero, oggi in comodato al Mart.

Dalla fine degli anni Venti del secolo scorso, Fortunato Depero si confrontò con le aspettative di novità e originalità suscitate dal nuovo settore della comunicazione pubblicitaria visiva.
La produzione di Depero centrò subito l’obiettivo, con un ricchissimo repertorio di manifesti, locandine, disegni e schizzi, che la mostra ora presenta al pubblico del museo per la prima volta in tutta la sua completezza.

L’esposizione presenterà opere provenienti da collezioni pubbliche e private, ma sarà anche l’occasione per valorizzare il materiale facente parte del Lascito Depero, oggi in comodato al Mart. Sarà accompagnata da un catalogo ampiamente illustrato, che costituirà un importante contributo allo studio delle raccolte d’arte del Museo, ma anche alla storia personale di Depero, che anche in questo campo espresse una straordinaria ricchezza creativa e progettuale.